Roma , giovedì, 29. febbraio, 2024 9:00 (ACI Stampa).
Il 10 maggio 2012 i deputati europei hanno accolto l’appello di Gariwo (sottoscritto da numerosi cittadini ed esponenti del mondo della cultura), istituendo la Giornata europea dei Giusti, che si celebra ogni 6 marzo, data della scomparsa dell'artefice del Viale dei Giusti Moshe Bejski, che da 2017 diventa solennità civile in Italia: “Ogni anno il 6 marzo celebriamo l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà”.
In Italia sono sorti ‘Giardini dei Giusti’ in molte città italiane, dopo quello di Milano; mentre a Roma il ‘Giardino dei Giusti dell’Umanità’ è sorto nel 2016 grazie alla collaborazione tra Gariwo, l’associazione Adei-Wizo ed il comune di Roma: in una parte pianeggiante di Villa Doria Pamphili i visitatori trovano un campo di grano che si mischia a due filari di ulivi, simbolo biblico di luce citato nella storia dell’arca di Noè quando la colomba tornò verso l’arca con un rametto di olivo nel becco. Oltre agli ulivi ci sono cipressi e melograni, simboli secondo la concezione cristiana rispettivamente di immortalità e di produttività.
A Giovanna Grenga, responsabile del ‘Giardino dei Giusti dell’Umanità’ di Roma, chiediamo di spiegare il motivo di una giornata dedicata ai giusti: “La dizione Giusti dell’Umanità riprende quindi il termine Giusti usato da Yad Vashem, il memoriale istituito a Gerusalemme nel 1953 e volto, oltre che ad onorare e ricordare gli ebrei vittime della Shoah, anche ad esprimere la gratitudine dello Stato di Israele e del popolo ebraico verso quei non ebrei che avevano aiutato gli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. E proprio a Yad Vashem nel 1963 ha avuto inizio il progetto di riconoscimento del titolo di Giusti delle Nazioni a coloro che a loro rischio e senza ricompense avevano aiutato a salvarsi almeno un ebreo.
A partire dalla definizione di Yad Vashem, abbiamo esteso il concetto di Giusto sino a includere quanti, in ogni parte del mondo, hanno salvato vite umane in tutti i genocidi e difeso la dignità umana durante i totalitarismi. Ogni anno, il 6 marzo, celebriamo l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà. Questa giornata viene celebrata con commemorazioni in Italia, in Europa e nel mondo, nei Giardini dei Giusti, nelle scuole, con le istituzioni, le amministrazioni locali, le associazioni del territorio e grazie al lavoro di tutti i soggetti che animano GariwoNetwork, la rete che unisce le realtà impegnate nella diffusione del messaggio dei Giusti”.
Chi sono i giusti?