Città del Vaticano , giovedì, 8. febbraio, 2024 12:30 (ACI Stampa).
"Voglio esprimervi la mia gratitudine per quanto fate nelle vostre diocesi e nei vostri Paesi, per il servizio che portate avanti e che anche il sondaggio condotto in vista di questo Convegno ha messo in luce".Papa Francesco ha ricevuto oggi in Udienza i partecipanti al Convegno Internazionale sulla formazione permanente dei sacerdoti sul tema: “Ravviva il dono di Dio che è in te. La bellezza di essere discepoli oggi. Una formazione unica, integrale, comunitaria e missionaria", che ha luogo a Roma dal 6 al 10 febbraio 2024.
"In questi giorni avete la grazia di condividere le buone pratiche, di confrontarvi sulle sfide e sui problemi e di scrutare gli orizzonti futuri della formazione sacerdotale in questo cambiamento d’epoca, guardando sempre avanti, sempre pronti a gettare nuovamente le reti sulla Parola del Signore - dice Papa Francesco - Si tratta di camminare alla ricerca di strumenti e linguaggi che aiutino la formazione sacerdotale, non pensando di avere in mano tutte le risposte – io ho paura di coloro che hanno in mano tutte le risposte, ne ho paura –, ma confidando di poterle trovare strada facendo".
Il Papa offre poi tre strade "per il cammino": la gioia del Vangelo, l’appartenenza al popolo, la generatività del servizio.
La gioia del Vangelo. "Al centro della vita cristiana c’è il dono dell’amicizia con il Signore, che ci libera dalla tristezza dell’individualismo e dal rischio di una vita senza significato, senza amore e senza speranza. La gioia del Vangelo, la buona notizia che ci accompagna è proprio questa: siamo amati da Dio con tenerezza e misericordia", spiega il Pontefice.
Il Papa mette in guardia. "E quando noi troviamo sacerdoti che non hanno quella capacità di servizio, forse egoisti, sacerdoti che hanno preso un po’ la via imprenditoriale, allora hanno perso questa capacità di sentirsi discepoli, si sentono padroni".
Per il Papa "quando la mondanità entra nel cuore del prete si rovina tutto".