Città del Vaticano , sabato, 3. febbraio, 2024 12:00 (ACI Stampa).
Trecento parroci individuati dalle Conferenze episcopali e dalle Chiese Orientali Cattoliche per parteciperanno a un incontro mondiale di ascolto, preghiera e discernimento promosso dalla Segreteria Generale del Sinodo e dal Dicastero per il Clero. L’evento si chiamerà “I Parroci per il Sinodo. Un incontro internazionale” e la comunicazione di questo evento è avvenuta oggi tramite la Segreteria Generale del Sinodo.
L’obiettivo è quello “di ascoltare e valorizzare l’esperienza che vivono nelle rispettive Chiese locali e di offrire loro una occasione per sperimentare il dinamismo del lavoro sinodale a livello universale”, spiegano dalla Segreteria del Sinodo.
Una Chiesa sinodale non può fare a meno delle voci dei parroci, delle loro esperienze e del loro contributo. “L’incontro richiederà il coinvolgimento attivo dei partecipanti con tavoli di condivisione di buone pratiche, laboratori di proposte pastorali, dialogo con esperti, celebrazioni liturgiche”, spiega ancora la nota.
L’incontro si svolgerà da domenica 28 aprile a giovedì 2 maggio 2024 presso la Fraterna Domus a Sacrofano, nei pressi di Roma. Giovedì 2 maggio, il Papa riceverà in udienza i partecipanti.
Ecco alcuni numeri sempre specificati dalla Segreteria Generale del Sinodo. “Il numero dei partecipanti è stato determinato con un criterio simile a quello utilizzato per l’elezione dei membri dell’Assemblea sinodale. Per la Chiesa di rito latino – in base al numero dei membri di ciascuna Conferenza Episcopale: 1 rappresentante per le Conferenze Episcopali con non più di 25 membri; 2 rappresentanti per le Conferenze Episcopali che hanno da 26 a 50 membri; 3 per le Conferenze Episcopali che hanno da 51 a 100 membri; 4 per le Conferenze Episcopali con oltre 100 membri. Inoltre, 1 Parroco per ciascun continente in rappresentanza delle Circoscrizioni ecclesiastiche sprovviste di Conferenza Episcopale. Per le Chiese Orientali Cattoliche: 1 rappresentante per ogni Sinodo dei Vescovi o Consiglio dei Gerarchi delle Chiese Cattoliche Orientali con non più di 25 membri; 2 rappresentanti per ogni Sinodo o Consiglio che abbia da 26 a 50 membri; 3 rappresentanti per ogni Sinodo o Consiglio con più di 50 membri”.