Città del Vaticano , lunedì, 22. gennaio, 2024 18:00 (ACI Stampa).
Proseguiamo il nostro viaggio per conoscere meglio la Curia Romana grazie alle Note storiche dell' Annuario pontificio. Dopo la Segreteria di Stato ci sono i Dicasteri. La denominazione è recente ed è stata scelta da Papa Francesco che con la Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium del 19 marzo del 2022, hanno riordinato la Curia Romana. Con questo ultimo provvedimento le Congregazioni sono passate a chiamarsi Dicasteri. Ogni Dicastero è costituito da Cardinali, Arcivescovi, Vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, laici e laiche, dei quali uno ricopre l'Ufficio di Prefetto.
Ma come nasce la struttura di questi "ministeri" per il governo della Santa Sede?
"Per lungo tempo gli affari della Chiesa universale furono trattati in Concistoro ed eseguiti dalla Cancelleria Apostolica. Ma il numero sempre maggiore delle questioni da esaminare e la loro complessità fecero insorgere la necessità di creare Commissioni particolari di Cardinali per il conveniente disbrigo degli affari amministrativi" si legge nelle Note.
La prima commissione fu la Sacra Congregatio Inquisitionis istituita da Paolo III nel 1542. Ne seguirono altre ma fu Sisto V, con la Costituzione Apostolica Immensa Aeterni Dei del 22 gennaio del 1588 a creare la Curia che rimase sostanzialmente la stessa fino ventesimo secolo.
Nel tempo i compiti delle Congregazioni furono non solo amministrativi ma anche giudiziari e fu San Pio X nel 1908 a ristabilire nettamente i limiti tra giurisdizione e amministrazione. Norme che furono accolte nel Codice di Diritto Canonico del 1917 e rimasero in vigore fino al 1967 quando Paolo VI alla luce del Concilio Vaticano II promulgò la Costituzione Apostolica Regimini Ecclesiae Universae . Nel 1983 il nuovo codice di Diritto canonico tolse il "Sacra" alle Congregazioni. San Giovanni Paolo II, con la Costituzione Apostolica Pastor Bonus del 28 giugno 1988, e Papa Francesco, con la Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium del 19 marzo 2022, hanno riordinato la Curia Romana.