Città del Vaticano , sabato, 20. gennaio, 2024 13:00 (ACI Stampa).
Papa Francesco riceve questa mattina in Udienza i Membri dell’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali.
L’ Associazione è nata nel 2010 per contribuire al buon funzionamento degli Enti Locali italiani, secondo il principio di sussidiarietà.
Una delegazione di 200 sindaci che rappresenta i comuni italiani aderenti all’associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali.
“I territori da cui provenite sperimentano alcune delle contraddizioni della società attuale e del suo modello di sviluppo. I piccoli Comuni, soprattutto quelli che fanno parte delle cosiddette aree interne, e che sono la maggior parte, sono spesso trascurati e si trovano in condizione di marginalità.I cittadini che li abitano, una porzione significativa della popolazione, scontano divari importanti in termini di opportunità, e questo resta una fonte di disuguaglianza”, denuncia subito Papa Francesco.
“Alla radice di questi divari c’è il fatto che risulta troppo dispendioso offrire a questi territori la stessa dotazione di risorse delle altre aree del Paese. Vediamo qui un esempio concreto di cultura dello scarto: «tutto ciò che non serve al profitto viene scartato». Si innesca così un giro vizioso: la mancanza di opportunità spinge spesso la parte più intraprendente della popolazione ad andarsene e questo rende i territori marginali sempre meno interessanti, sempre più abbandonati a sé stessi. A restare sono soprattutto gli anziani e coloro che più faticano a trovare alternative. Di conseguenza, cresce in questi territori il bisogno di Stato sociale, mentre diminuiscono le risorse per darvi risposta”, continua ancora il Papa parlando ai presenti.