Città del Vaticano , martedì, 9. gennaio, 2024 18:00 (ACI Stampa).
Tra le molte attività della Santa Sede c'è la gestione della Biblioteca Apostolica. Ma per essere dei buoni bibliotecari c'è molto da studiare. Ecco perché propio la BAV ( Biblioteca apostolica vaticana) da tempo gestisce una scuola di Biblioteconomia. La prima lezione dell'anno accademico in corso è stato tenuto da monsignor Cesare Pasini, già prefetto della Biblioteca Vaticana, a 90 anni della fondazione della Scuola, istituita nel 1934 da Pio XI (1922-1939), il papa che fu bibliotecario, prima all’Ambrosiana (1888-1914) e poi alla Vaticana (1914-1918). Come ricorda la rivista OWL della BAV la storia della Scuola inizia "a seguito dell’esperienza “americana” della Biblioteca Vaticana, tramite la quale si stava realizzando la modernizzazione della biblioteca papale attraverso un nuovo metodo catalografico sperimentato e appreso negli Stati Uniti da giovani catalogatori e poi docenti della Scuola, che in quegli anni veniva applicato a tutti i fondi librari, con adattamenti alle esigenze della Vaticana".
Si comincia così nel 1927 con una scuola essenzialmente pratica e questa era la novità. "Si voleva- si legge in OWL- insegnare concretamente quanto si stava facendo in Biblioteca, in un primo momento agli operatori delle biblioteche ecclesiastiche, per sollecitare e facilitare il cambiamento anche in quelle istituzioni, e poi a tutti coloro che volevano imparare il metodo catalografico della Vaticana, che nel 1931 aveva fissato le proprie regole, le Norme per il catalogo degli stampati, un manuale di 400 pagine che ebbe tre edizioni e fu pubblicato in diverse lingue".
Pasini ha proposto il tema "Achille Ratti bibliotecario e la Scuola di Biblioteconomia". Come Papa Pio XI è stato sempre attento alle esigenze delle biblioteche e del mondo della ricerca.
La nuova sede della Scuola, la terza della sua storia, è stata inaugurata il 27 novembre dal cardinale Pietro Parolin, Segretario dello Stato Vaticano. "La Scuola è diventata biennale e si è arricchita di esperienze di confronto con studiosi di alto livello, volendo così rispondere anche formalmente al rinnovamento generale di tutte le strutture di alta formazione in Europa e nel mondo", ha detto.
I primi 90 anni della Scuola Vaticana di Biblioteconomia sono stati ricchi di innovazioni con corsi di formazione tecnica di addetti ai servizi delle biblioteche, basati sulle esigenze e le sfide, non sono solo tecnologiche, del presente. La scuola si trova oggi in Via della Conciliazione 7 a Roma.