"La fraternità è il lievito di pace di cui hanno bisogno le periferie: essa permette a ciascuno di sentirsi accolto così com’è, là dove si trova". Papa Francesco lo ha detto ai membri della Fraternité missionnaire des Cités, ricevuti in occasione del loro pellegrinaggio a Roma.

"Nel vostro servizio al cuore delle città, per scoprirvi le periferie esistenziali delle nostre società, che il più delle volte sono a portata di mano, nel vostro quartiere, all’angolo della strada, sullo stesso pianerottolo" e a loro si porta il messaggio che fu dato ai pastori "molti hanno il cuore disponibile e aspettano, senza saperlo, il lieto annuncio".

Serve l'annuncio di un "Dio è compassionevole, un Dio che vuole esprimersi e agire attraverso i vostri gesti, le vostre parole, la vostra semplice presenza; un Dio paziente che si muove al passo di ogni persona, con le sue ferite, le sue ribellioni, la sua rabbia. So anche quanto la violenza, l’indifferenza e l’odio possano talvolta segnare i quartieri: oggi avete la missione coraggiosa e necessaria di portare la vicinanza, la compassione e la tenerezza di Dio a persone che spesso sono private di dignità e di amore" spiega il Papa affidando la Fraternité missionnaire des Cités a Maria.