Città del Vaticano , sabato, 16. dicembre, 2023 12:30 (ACI Stampa).
Si completa con la nomina del presidente dell’APSA la Commissione delle Materie Riservate. Don Giordano Piccinotti, salesiano, nominato lo scorso 2 ottobre presidente della Amministrazione per il Patrimonio della Sede Apostolica (la cosiddetta “banca centrale” del Vaticano) prende il posto che già era del vescovo Nunzio Galantino quando era presidente dell’APSA. Papa Francesco aveva già sostituito con il nuovo prefetto della Segreteria per l’Economia Maximino Caballero Ledo il membro originario, padre Juan Guerrero Alves.
Si completano così i ranghi della Commissione, che include il Camerlengo, attualmente il Cardinale Kevin J. Farrell; il presidente del Dicastero per i Testi Legislativi, attualmente l’arcivescovo Filippo Iannone; il presidente del governatorato di Stato di Città del Vaticano, il Cardinale Fernando Vergez Alzaga, che era segretario quando fu nominato membro, ma non è stato sostituito; e poi appunto il presidente dell’APSA e il prefetto della Segreteria per l’Economia.
Tutti gli enti coinvolti nella commissione sono dunque impegnati nella gestione economica delle finanze della Santa Sede, mentre la presenza del presidente del Pontificio Consiglio dei Testi Legislativi garantisce anche una corretta interpretazione delle norme. La nomina della commissione, estesa alle materie riservate, sembra suggerire che il Papa voglia non si occupi solo di contratti, ma anche di altre transazioni finanziarie considerate “opache” o da controllare all’interno della Santa Sede.
La commissione era prevista dalla legge sugli appalti vaticana promulgata lo scorso 1 giugno, che all'articolo 4 chiedeva la nomina un “Comitato di Controllo” che vigilasse sui contratti.
Secondo il codice sugli appalti, il Comitato di Controllo deve vigilare sull’applicazione della normativa ai contratti di lavoro subordinato, al rapporto con i consultori, alle convenzioni per l’acquisizione dei beni, ma anche ai contratti stipulati direttamente dalla Segreteria di Stato e dal governatorato.