Città del Vaticano , venerdì, 15. dicembre, 2023 11:59 (ACI Stampa).
"Il Natale ci ricorda che Dio ci ama e che vuole stare con noi. Per questo Gesù è nato, si è fatto piccolo, è vissuto in una famiglia con Maria e Giuseppe, e continua ad essere presente al nostro fianco e in ciascuno di noi: perché ci ama, ci è amico. Questo è un dono stupendo. E ne porta con sé un altro: che anche noi possiamo amarci gli uni gli altri come fratelli. Quanto bisogno ne abbiamo oggi! Tanti popoli, tanti ragazzi soffrono a causa della guerra!" E' il messaggio che Papa Francesco ha consegnato ai ragazzi di Azione Cattolica ricevuti questa mattina in Vaticano.
In un breve saluto a braccio il Papa ha chiesto ai ragazzi di "non perdere la gioia" L'entusiamo e la mistica. Poi il saluto ad ognuno e il pensiero ai ragazzi delle zone di guerra: "avete voluto ricordare, con il simbolo delle stelle, i vostri coetanei che sono morti in questi mesi a causa dei combattimenti, e che come piccole luci ci guardano dal cielo. Sapete quanti bambini sono morti a Gaza in questa ultima guerra? Più di tremila. È incredibile, ma è la realtà. E in Ucraina sono più di cinquecento, e nello Yemen, in anni di guerra, sono migliaia".
Poi indica i tre modi di amare: "primo, amare Dio; secondo amare gli altri; terzo amare il creato" perché "Dio ci chiama a riconoscere e rispettare la bellezza che ci circonda, nella natura e nelle persone, e così a crescere nella condivisione e nella fraternità".
I ragazzi hanno portato in dono al Santo Padre sacchi a pelo e prodotti per l’igiene personale destinati all’elemosineria apostolica per l’assistenza ai più bisognosi. E ancora, tra gli altri doni, La tessera Acr numero 1, per il nuovo anno associativo. Una copia dell’Agenda dei Ragazzi, frutto del lavoro di centinaia di bambini e ragazzi riuniti a Silvi Marina all’inizio di ottobre per “Super – Piccoli capaci di grandi cose, con Te”, l’Incontro nazionale dell’Acr. Una copia del Sussidio “La pace in testa”, che presenta nel dettaglio il progetto e le attività dei ragazzi per il Mese della Pace 2024, con il cappellino dell’iniziativa dedicato al Santo padre.