Una pastorale da oratorio. Una vera profezia per Papa Francesco che oggi ha ricevuto i Membri dellAssociazione Nazionale San Paolo Italia (ANSPI) in occasione del 60° anniversario della fondazione. Voluta da monsignor Battista Belloli, sostenuto dall’Arcivescovo Montini, nato nel periodo del Concilio, oggi, dice Francesco la Chiesa na ha bisogno come anche la società italiana: "In un tempo in cui il mondo è avvolto dalle spire della violenza, da sentimenti di prevaricazione e di odio, non smettete di lavorare per l’educazione, per supportare la famiglia, per comunicare la bellezza della fraternità".

Buoni cristiani e onesti cittadini come voleva don Bosco quindi per il bene del singolo e della collettività. E gli oratori sono sostegno delle famiglie. E per il Papa "la gioia è la medicina più grande. Quando una persona perde la capacità di gioia c’è qualcosa di brutto dentro" e per questo nel "gratuito si sorride, si testimonia la gioia dei figli di Dio..., e si fa quel chiasso buono che non annebbia ma libera! Il chiasso dei ragazzi è il suono dei loro sogni, del loro entusiasmo, del loro desiderio di essere protagonisti e di cambiare il mondo, della loro capacità di trasformare in musica le note stonate di questo tempo. Questo chiasso ci fa bene, ci sveglia dal torpore delle false certezze e delle comode abitudini.