Barcellona , giovedì, 30. novembre, 2023 10:00 (ACI Stampa).
Gli 800 anni del Presepe saranno celebrati anche dalla città di Barcellona. I presepisti della città si ispirano a Greccio e il quartiere gotica sembra una piccola città umbra del 1200 per l'allestimento del presepe monumentale dell'Associació de Pessebristes de Barcelona.
Manolo da 10 anni è presepista di Barcellona e artefice del grande presepe del Museo Marès. È emozionato, ma ci racconta che quest'anno si onorano i presepi in occasione dell'800° anniversario del primo realizzato da San Francesco d'Assisi. "Il nostro presepe riproduce il paesaggio che presumibilmente esisteva 800 anni fa a Greccio", dice. Il presepe sarà “un'immagine dell'Italia medievale” dice. Dopo quasi sei mesi di lavoro, i Presepisti di Barcellona hanno affrontato l'ultima fatica per l’allestimento del loro presepe monumentale nel Museo Marès di Barcellona. Con la squadra di Manolo hanno lavorato un’altra decina di persone, per trasportare i pezzi dal Palau Mercader, sede del loro laboratorio, al Museo Marès.
Il grande presepe è largo 6 metri e lungo 4. Dopo l'inaugurazione di venerdì scorso potrà essere visto gratuitamente fino al 7 gennaio.
Per Manolo oggi viviamo “un cambio generazionale” per quanto riguarda il presepe. "Prima tutti allestivano piccoli presepi nelle proprie case, ora si preferisce montare l'albero e festeggiare Babbo Natale", afferma. Per questo, dice, la tradizione del presepe è importante “perché i bambini possano comprendere la sua storia”. "Che tu creda o no a ciò che dice la Bibbia, la storia della nascita di Gesù è una storia che fa parte della cultura catalana e mondiale", dice.
Infine, Josep Porta, presidente dei “Pessebristes de Barcelona”, spiega che l'associazione ha inviato un diorama a Greccio. Nella cittadina laziale si potrà vedere un'esposizione di presepi provenienti da associazioni di presepisti di tutta Europa. Quello di Barcellona è un diorama della visita a S. Elisabetta e misura un metro e mezzo di altezza, larghezza e profondità.