Città del Vaticano , domenica, 19. novembre, 2023 10:31 (ACI Stampa).
L’omelia del Papa in questa VII Giornata Mondiale dei Poveri parte dal Vangelo odierno. “Tre uomini si ritrovano nelle mani un’enorme ricchezza, grazie alla generosità del loro signore che è in partenza per un lungo viaggio. Quel padrone, però, un giorno ritornerà e chiamerà nuovamente quei servi, nella speranza di poter gioire con loro per come nel frattempo hanno fatto fruttare i suoi beni”.
Francesco, nella Basilica di San Pietro, invita i fedeli a soffermarsi su due percorsi: il viaggio di Gesù e il viaggio della nostra vita.
Il viaggio di Gesù. “All’inizio della parabola, Egli parla di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. Questo “viaggio” fa pensare al mistero stesso di Cristo, Dio fatto uomo, alla sua risurrezione e ascensione al Cielo. Egli, infatti, che è disceso dal seno del Padre per venire incontro all’umanità, morendo ha distrutto la morte e, risorgendo, è ritornato al Padre. Ci ha lasciato se stesso nell’Eucaristia…In nostro favore. Gesù ha vissuto per noi, in nostro favore. Ecco che cosa ha animato il suo viaggio nel mondo prima di tornare al Padre”, dice il Pontefice.
“E allora, dobbiamo chiederci: come ci troverà il Signore quando tornerà? Come mi presenterò all’appuntamento con Lui? Questo interrogativo ci porta al secondo momento: il viaggio della nostra vita. Quale strada percorriamo noi, quella di Gesù che si è fatto dono oppure la strada dell’egoismo? Quella delle mani aperte verso gli altri o quella delle mani chiusi ? Il grande “capitale” che ci è stato messo nelle mani è l’amore del Signore, fondamento della nostra vita e forza del nostro cammino. E allora dobbiamo chiederci: che ne faccio di un dono così grande lungo il viaggio della mia vita?”Io come cristiano so’ rischiare o mi chiudo in me stesso? sottolinea ancora Francesco.
“In questa Giornata Mondiale dei Poveri la parabola dei talenti è un monito per verificare con quale spirito stiamo affrontando il viaggio della vita”, dice il Papa a San Pietro.