"Papa Francesco si stringe alla famiglia della piccola Indi Gregory, al papà e alla mamma, prega per loro e per lei, e rivolge il suo pensiero a tutti i bambini che in queste stesse ore in tutto il mondo vivono nel dolore o rischiano la vita a causa della malattia e della guerra". É quanto comunica oggi il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede

Arriva così anche la preghiera del Papa per la piccola bimba che medici e tribunali inglesi hanno condannato all' eutanasia in quanto affetta da un mala incurabile. A nulla sono serviti gli appelli del mondo intero e anche l'azione del Presidente del Consiglio italiano che ha dato la nazionalità italiana alla piccola per poterla portare in Italia e seguire la volontà dei genitori.

La vicenda riapre la questione della eutanasia "di stato", consuetudine giuridica sempre più drammaticamente diffusa. E del resto una volta accettata l'idea dell'eutanasia come può uno stato accettare di "spendere" per chi non sarà mai produttivo? Sarà una dei temi discussi nella Comunità Europea? Sembra sempre più difficile che possa trionfare l'etica cristiana in questi casi.