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Fondazione Bambino Gesù, rinnovato il consiglio direttivo

Il Cardinale Pietro Parolin ha comunicato il rinnovo del Consiglio direttivo della Fondazione collegato all’ospedale. La Segreteria per l’Economia nominerà il presidente del collegio dei revisori dei conti

Fondazione Bambino Gesù | Una delle iniziative della Fondazione Bambino Gesù | Fondazione Bambino Gesù Fondazione Bambino Gesù | Una delle iniziative della Fondazione Bambino Gesù | Fondazione Bambino Gesù

Rinnovato il Consiglio direttivo della Fondazione Bambino Gesù. La fondazione, stabilita nel 1996 da Giovanni Paolo II con il nome di “Cari bambini”, si è poi rinominata “Fondazione Bambino Gesù” nel 2000, ed è un ente filantropico con il compito di sostenere la missione e i progetti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, di proprietà della Santa Sede.

Il rinnovo del Consiglio rispetta la “tradizione” delle cariche. Il presidente della Fondazione è il presidente dell’Ospedale, ed è per questo che Tiziano Onesti, dall’1 aprile scorso alla guida dell’ospedale, si insedia anche alla presidenza.

Come membri della fondazione, confermati Moroello Diaz della Vittoria Pallavicini, Benedetta Geronzi e Maite Bulgari. Le nuove entrate sono Ernesto Füstenberg Fassio, Sergio Marullo di Condojanni e Giovanni Malagò. Nel collegio dei revisori, resta Francesco Alati come membro effettivo, cui si affianca Alvise Doganello. Come membri supplenti, nominati Alvise Perozzi e Andrea Filippi. Il presidente del collegio dei revisori sarà invece nominato dalla Segreteria per l’Economia, secondo la nuova divisione dei compiti che vede il “ministero delle Finanze” vaticano alla guida di tutti gli organismi di sorveglianza.

Il presidente Onesti ha sottolineato in una dichiarazione che il prossimo anno sarà il centenario della donazione dell’Ospedale al Santo Padre, donazione avvenuta nel 1924 da parte della famiglia Salviati.

Dal 2015, la Fondazione è stata completamente rinnovata con un nuovo statuto. Il 15 marzo 2023, il Consiglio Direttivo della Fondazione ha definitivamente approvato il nuovo Statuto, con le integrazioni proposte dalla Segreteria di Stato e dalla Segreteria per l’Economia, provvedendo a formalizzare l’iscrizione al RUNTS - Registro Unico Nazionale Terzo Settore.

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La fondazione ha una raccolta che ha visto nel 2022 un trend di crescita del 37 per cento, raccogliendo poco più di 8,4 milioni di euro. Di questi, oltre tre milioni sono stati di sostegno alla ricerca scientifica e 1,4 milioni hanno rappresentato il sostegno alle cure umanitarie.