Roma , venerdì, 27. ottobre, 2023 16:00 (ACI Stampa).
"Vi auguro di diventare santi". È questo l'invito che Benedetto XVI ha sempre rivolto a tutti nei numerosi discorsi, interventi, riflessioni sul tema della santità, mostrando con chiarezza come non sia qualcosa realizzabile solo da superuomini, destinati a cose straordinarie, al limite – e spesso oltre - del possibile, ma una prospettiva a cui tutti dovrebbero guardare, perché in essa consiste il vero compimento della vita e unica possibilità di soddisfazione.
I santi sono stati sempre amati “compagni di viaggio” per Joseph Ratzinger, pilastri della costruzione, nei secoli e nei millenni, della storia della Chiesa, in cui tutti i credenti sono accomunati. Testimoni di questa lunghissima storia e compagni per tutti quelli che a loro guardano come modelli, ma anche come “amici” nel lungo cammino in questo pellegrinaggio che è l’esistenza. Amici capaci di dare forza, coraggio, quando sembra che le forze ci abbandonino o che le tenebre ci avvolgano senza dare scampo.
"Che cosa vuol dire essere santi? Chi è chiamato ad essere santo? Spesso si è portati ancora a pensare che la santità sia una meta riservata pochi eletti… La santità, la pienezza della vita cristiana non consiste nel compiere imprese straordinarie, ma nell’unirsi a Cristo, nel vivere i suoi misteri, nel fare nostri i suoi atteggiamenti, i suoi pensieri, i suoi comportamenti. La misura della santità è data dalla statura che Cristo raggiunge in noi, da quanto, con la forza dello Spirito Santo, modelliamo tutta la nostra vita sulla sua". Con queste chiare e semplici parole, durante l’udienza generale il 13 aprile 2011, Benedetto XVI ha in pratica demolito il luogo comune che vede nella santità una dimensione di martirio, eroica e irraggiungibile, riportandola alla semplice quotidianità espressa nelle Beatitudini evangeliche.
Ora Terra Santa Edizioni pubblica, anche in formato e-book, “I miei santi. In compagnia dei giganti della fede” di papa Benedetto XVI , con i testi dedicati appunto alle vite dei santi a cura di Paola Carelli.
Quali sono i santi di papa Benedetto? Sono tanti, dai primi apostoli, i primi martiri, i padri della Chiesa, in particolare sant’Agostino, e poi il grande san Benedetto, fondatore del monachesimo occidentale, che con la sua Regola ha ridato vita a tutto il mondo che minacciava di soffocare tra le macerie della caduta dell’impero romano. Santa Ildegarda, san Francesco, san Domenico, santa Caterina e tanti altri incontri lungo i secoli, fino ai beati dei nostri tempi, nostri contemporanei. Santi di ieri e di oggi, raccontati dal Papa che ha fatto della santità il cardine del suo magistero; la sua predicazione, la sua catechesi si sono incentrate spesso intorno alle vicende umane e spirituali di uomini e donne che hanno scommesso praticamente tutto sulla presenza concreta e continua dell’amore di Dio e della sua Provvidenza.