Città del Vaticano , giovedì, 26. ottobre, 2023 18:00 (ACI Stampa).
Siamo giunti quasi alla fine di questa prima parte di Sinodo sulla Sinodalità. Ieri la diffusione della Lettera al popolo di Dio e sabato sera la lettura e successivamente la pubblicazione della Relazione di Sintesi in Aula Paolo VI. Questa mattina si sono riuniti i Circoli Minori (per la XIII sessione) per la consegna dei "modi" di quest'ultimi alla Segreteria Generale.
Nel consueto appuntamento con i giornalisti presso la Sala Stampa della Santa Sede, Ruffini, presidente della Commissione per l'informazione del Sinodo commenta i lavori di queste ore. "Oggi c'è stato l'esame della bozza della relazione sintesi da parte dei circoli minori. I modi possono essere di vario tipo, integrazioni o interi paragrafi. Stamattina erano 349 i partecipanti. Il documento in discussione adesso è un documento transitorio, è per aiutarci a capire dove siamo, riavviare un processo circolare che terminerà prossimo Ottobre. Il documento dovrà riportare tutto con fedeltà. E' un cammino, ma il documento sarà di 40 pagine, sarà breve e non potrà contenere ogni dettaglio. Il linguaggio sarà discorsivo e incoraggierà chi è già in cammino. Ci sono tante cose belle nella Chiesa, che magari a volte non appaiono. Il documente servirà a farci comprendere come camminare insieme", ha detto Paolo Ruffini.
Ruffini precisa anche alcuni particolari. "Il documento è in lavorazione, si è accennato al tema del celibato, ma non è stato uno dei temi più discussi, vediamo cosa avviene nei Circoli".
Sheila Pires, segretaria della Commissione per l’Informazione del Sinodo, ha raccontato la modalità in cui ieri è stata votata la Lettera al Popolo di Dio. "Tutti hanno potuto votare con i tablet e la domanda era l'approvazione della Lettera, 336 voti a favore e 12 contrari, in seguito è stato aperto un dibattito libero sul progetto del documento di sintesi".
Poi Pires racconta i temi di queste ultime ore. "E' stato detto che l'incontro con Gesù è al centro della fede e entusiamo missionario, non si può pensare alla Chiesa indipendentemente dalla missione. Importanza fondamentale dell'Eucaristia, è stata sottolineata l'importanza della sinodalità come atto liturgico, è stata citata l'importanza delle donne. Anche il tema degli abusi, non solo fisici. E' stato detto che la Chiesa deve allargarsi, deve essere una chiesa madre accogliente. Si è parlato dell'unità dei cristiani, il dialogo con le altre religioni. La Chiesa non è fuori dal mondo e deve preoccuparsi per le guerre e sottolineare il desiderio di pace. I poveri devono essere sempre al centro dei problemi della Chiesa", questi alcuni temi raccolti dalla segretaria della Commissione per l’Informazione del Sinodo.