Roma , venerdì, 27. ottobre, 2023 10:00 (ACI Stampa).
Il film Libres, che mostra com'è la vita in 12 monasteri di clausura in Spagna e che ha conquistato le sale cinematografiche fin dalla sua uscita, arriva il 2 novembre in 700 sale negli Stati Uniti.
Come riporta un articolo di ACI Prensa "si tratta di un documentario diverso da quello che il pubblico è abituato a vedere, in cui i suoi protagonisti aprono le porte non solo dei loro conventi e monasteri, ma anche dei loro cuori per rispondere a domande trascendentali come il senso della vita, della morte e della vocazione".
Il primo film del giovane spagnolo Santos Blanco, prodotto da Bosco Films e Variopinto Producciones con l'aiuto della Fundación De Clausura, riesce a immergere lo spettatore in questi monasteri spagnoli incorniciati da infiniti paesaggi e "persino ad avvicinarsi alla pace, all'isolamento e alla libertà che trasudano i religiosi di clausura".
Dopo il successo in Spagna e Messico, il film è stato proiettato anche a Roma. Dalla capitale d'Italia, Lucía González-Barandiarán, direttrice della società di produzione e distribuzione Bosco Films, racconta ad ACI Prensa le ragioni di questo "fenomeno inspiegabile" e del grande successo del documentario, diventato uno dei 5 più visti negli ultimi 20 anni in Spagna.
Per il produttore, il buon risultato del film è dovuto principalmente al fatto che "lo Spirito Santo soffia tremendamente forte". "Il grande protagonista è lo Spirito Santo e le persone che intervistano, ma è anche un film anonimo, e questo fa parte del successo. Non ce n'è uno che si distingua dall'altro. Sono persone molto pure, umili, che non vogliono stare sotto i riflettori".