Città del Vaticano , giovedì, 7. gennaio, 2016 14:00 (ACI Stampa).
Il lavoro del Concilio Vaticano II è ancora in molta da parte da scoprire, nonostante sia no passati 50 anni dalla sua chiusura. Uno dei tesori a disposizione degli storici sono gli Archivi e non solo quelli vaticani.
Il Pontificio Comitato di Scienze Storiche già tre anni fa ha iniziato un preciso lavoro non solo di recupero ma di studio e confronto per fare il punto anche sui diversi archivi diocesani. Lo scorso dicembre si è arrivati alla II tappa del cammino con un convegno internazionale di studi che ha aperto le pagine di molta storia e personaggi.
Tra i personaggi italiani che più hanno segnato il dibattito conciliare e del quale si è molto scritto negli anni del posto Concilio in Italia ci fu Giuseppe Siri, cardinale di Genova, e presidente della Conferenza episcopale italiana.
Le pagine di archivio che lo riguardano le ha aperte monsignor Giuseppe Militello dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Albenga-Imperia. Siri tenne un diario del Concilio reso noto in parte dagli scritti di Benny Lai.
“ Io ho potuto vedere il diario originale che è custodito dal Comitato di scienze storiche dell’Università del Laterano - spiega Militello- e anni fa la possibilità di lavorare sugli originali per farne una edizione storico- critica”.