Oran , giovedì, 26. ottobre, 2023 10:00 (ACI Stampa).
Con una nomina arrivata inusualmente di domenica, Papa Francesco ha scelto, dopo due anni, un vescovo per la diocesi di Orano, in Algeria. Si tratta di padre Davide Carraro, missionario del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere), 46 anni, che finora era vicario generale di Algeri, e che dunque fa il percorso inverso del suo predecessore Jean Paul Vesco, che dopo nove anni come vescovo di Orano fu nominato nel 2021 arcivescovo di Algeri.
Padre Carraro è originario della diocesi di Treviso. Missionario sin da giovane, ha studiato teologia nelle Filippine, ed è sacerdote dal 2006. Nello stesso anno è stato inviato in Algeria, ed è stato missionario a due riprese nella diocesi di Laghouat, con intermezzo per studiare arabo classico in Egitto.
Quindi è stato missionario in Costa d’Avorio e dal 2019 si trova nella diocesi di Algeri, in cui dal 2022 ricopre l’incarico di vicario generale. È anche il referente locale del PIME in Algeria e Tunisia.
Padre Carraro diventa vescovo della diocesi dove si trova il monastero di Tibherine, il luogo in cui sette monaci trappisti vennero assassinati. Ma diventa anche il successore di un altro vescovo di Orano, Pierre Claverie, anche lui martire. Claverie fu ucciso dall’esplosione di una bomba nella tarda serata dell’1 agosto 1996, insieme al suo autista Mohamed Bouchiki, di 21 anni.
Claverie fu ucciso due mesi dopo i sette monaci di Tibherine, e fu l’ultimo esponente cattolico ad essere ucciso in Algeria tra il 1994 e il 1996, quando i martiri furono 19, tra cui sei suore.