Gaza , venerdì, 20. ottobre, 2023 17:00 (ACI Stampa).
Almeno 16 cristiani, tra cui 10 appartenenti a una famiglia, sono stati uccisi durante un attacco a Gaza che giovedì sera, 19 ottobre, ha provocato il crollo totale di un edificio nel complesso della chiesa greco-ortodossa. Secondo i collaboratori locali dei progetti di Aiuto alla Chiesa che Soffre, altri 15 cristiani sarebbero rimasti intrappolati sotto le macerie. L'edificio della chiesa di San Porfirio non è stato colpito.
Dall'inizio del conflitto armato circa 400 persone, in maggioranza cristiani, si sono rifugiate nel complesso. Tra le vittime – fa sapere ACS - ci sono diversi giovani cristiani che facevano parte del “Progetto Generazione Occupazione” per la gioventù cristiana, gestito dal Patriarcato latino di Gerusalemme.
Il complesso ortodosso si trova a poche centinaia di metri dalla chiesa cattolica della Sacra Famiglia, dove trovano rifugio altri 500 cristiani.
Nel pomeriggio di oggi Caritas Internationalis ha comunicato che tra le vittime vi è anche una collaboratrice dell’organizzazione. Aveva 26 anni ed è stata uccisa nel bombardamento insieme al marito e alla loro figlia neonata.
Caritas Internationalis invita tutte le parti a cessare il fuoco, proteggere i civili, garantire un accesso umanitario immediato, sicuro e senza ostacoli e a rispettare il diritto internazionale.