Città del Vaticano , lunedì, 2. ottobre, 2023 12:00 (ACI Stampa).
Nel Palazzo Apostolico Vaticano Francesco ha ricevuto in Udienza le partecipanti al XII Capitolo Generale delle Piccole Sorelle di Gesù. "State celebrando il dodicesimo Capitolo Generale che, oltre ad essere elettivo, è un’occasione importante per riflettere insieme e maturare scelte significative", dice subito Papa Francesco.
"Alle vostre origini c’è l’esperienza carismatica di San Charles de Foucauld, ripresa, circa vent’anni dopo la sua morte, da Magdeleine Hutin e Anne Cadoret: una forte esperienza di ricerca di Dio, di testimonianza del Vangelo e di amore per la vita nascosta. Mi sembrano, queste, tre linee-guida utili su cui riflettere brevemente", commenta il Pontefice.
La Fraternità delle Piccole Sorelle di Gesù è un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione sono dette anche Sorelle di Fratel Carlo di Gesù. Affascinate dall'ideale di fratel Charles de Foucauld, estendeno il loro operato dal 1939 al mondo intero, mantenendo una predilezione particolare per il mondo musulmano.
La prima linea è la ricerca di Dio. "È la più importante - dice Papa Francesco - Il Maestro vi attende al pozzo della sua Parola, acqua viva che disseta l’arsura dei nostri desideri. Così i cuori si aprono alle vie di Dio, che non fa violenza alle persone, ma ispira pensieri e sentimenti creativi di adesione, di disponibilità e di servizio. Più libere e leggere, vuote di voi e piene di Lui, come nell’artistico logo del Capitolo che una di voi ha realizzato".
La testimonianza del Vangelo. "Occuparsi delle altre e degli altri, dare a chi ha bisogno senza aspettare che chieda: ecco i segni dell’amore per lo Sposo, tratti caratteristici della vostra vicinanza premurosa agli ultimi, nei quali Egli è presente. Una vicinanza tanto preziosa in una società come la nostra dove, nonostante l’abbondanza dei mezzi, anziché moltiplicarsi le opere di bene, sembrano indurirsi e chiudersi i cuori. La vicinanza è spontanea, è questo che conta, nasce dalla spontaneità del cuore. Vicinanza, prossimità", commenta Francesco.