Città del Vaticano , venerdì, 29. settembre, 2023 13:00 (ACI Stampa).
Nel Cortile di San Damaso del Palazzo Apostolico Vaticano, Francesco incontra i Membri dell’Associazione “Familia da Esperança”. Dopo varie testimonianze, alcune anche molto toccanti, storie di tristezza, ma anche di rinascita, il Papa accoglie con affetto i numerosi presenti. "E' tanto bello questo vostro carisma: il carisma della speranza!", commenta subito il Papa.
"Quarant’anni or sono, il vostro carisma è nato dalla richiesta di aiuto di un giovane che voleva liberarsi dalla dipendenza dalla droga: in lui – e in tutti coloro che sono venuti dopo di lui – avete riconosciuto Cristo che vi diceva: ero schiavo della droga e mi avete accolto, per portarmi nuovamente la speranza e farmi capire che una nuova vita è possibile. La chiamata che Dio vi fa, di portare speranza a coloro che forse non hanno più un senso nella loro vita, è una chiamata ad amarlo incondizionatamente nelle persone che si trovano in situazioni di vulnerabilità sociale", dice Papa Francesco.
I membri dell’Associazione legati al Movimento dei Focolari – di orgine brasiliana ma oggi diffusa in tutto il mondo – sono impegnati in diversi campi sociali, il principale è quello del recupero dei giovani tossicodipendenti. La radice che nutre la Fazenda da Esperança, le "fattorie della speranza", è la stessa del Movimento dei Focolari, perché esprimono lo stesso desiderio di mettere in pratica le parole del Vangelo, soprattutto l'esperienza dell'amore reciproco.
"Voi non siete rimasti indifferenti davanti al dolore che avete visto sul volto di tanti giovani, afflitti da grandi sofferenze esistenziali, soprattutto di quelli la cui vita era distrutta dalla droga e da altre dipendenze. Vi siete fatti “prossimi”, anzi “fratelli” di tante persone che avete raccolto per la strada e, come nella parabola del buon samaritano, li avete accompagnati per curarli, guarirli e aiutarli a ritrovare la loro dignità", commenta ancora il Pontefice.
"Il vostro carisma della speranza, come dono suscitato in mezzo a voi dallo Spirito Santo, vi porta a prendervi cura delle persone nella loro integralità materiale e spirituale, corpo e anima. Questo carisma è affidato a tutti voi. I fondatori sono stati strumenti provvidenziali perché questo dono prendesse forma, si consolidasse, trovasse una sua collocazione nella Chiesa e raggiungesse tante persone. Sono grato a Dio e a voi della vostra testimonianza nelle diverse opere della vostra associazione, come per esempio le “Fazendas da Esperança”, sparse per tutto il territorio del Brasile e, dal 1998, presenti anche in altri Paesi", conclude il Papa ringraziando i presenti per questo "bel lavoro".