Città del Vaticano , venerdì, 22. settembre, 2023 16:20 (ACI Stampa).
Un volo breve, di appena due ore, per coprire la distanza tra Roma e Marsiglia. Papa Francesco è atterrato nella città più grande del Sud della Francia, per il suo 44esimo viaggio internazionale. È la seconda volta che il Papa tocca il suolo francese – la prima era stata a Strasburgo, il 25 novembre 2014.
Tuttavia, per la seconda volta lo stesso Papa Francesco ci tiene a dire che non è un viaggio in Francia, ma per una occasione. Nel 2014 furono i discorsi al Parlamento Europeo e al Consiglio d’Europa. Questa volta, è la chiusura degli Incontri del Mediterraneo, che per la prima volta non si tengono in Italia, dove sono stati pensati e sviluppati prima a Bari e poi a Firenze, ma in Francia.
Prima di arrivare a Fiumicino, Papa Francesco ha salutato circa 20 donne ospitate nella casa Dono di Maria. Con loro erano presenti alcune Suore Missionarie della Carità, alla cui cura sono affidate. Una sola nazione sorvolata, l’Italia. Nel tradizionale telegramma inviato al presidente Sergio Mattarella, Papa Francesco ricorda che sta andando a Marsiglia per prendere “parte a un incontro che riunisce Chiese e città mediterranee allo scopo di riflettere sulle sfide dell’accoglienza, dell’integrazione e della fraternità, così da favorire il dialogo interculturale e promuovere la pace”. Il Papa rivolge a Mattarella un “deferente saluto” accompagnato “con fervidi auspici per il benessere spirituale e sociale del popolo italiano”.
Durante il volo, Papa Francesco ha brevemente salutato i giornalisti: “Vi auguro il bene per il vostro lavoro. È poco tempo, ma ci sono molte cose nella città, come il porto, la finestra, tutto sul Mediterraneo. Grazie”. Parlando con i giornalisti uno ad uno, il Papa ha detto che spera di "avere coraggio di dire tutto quello che voglio dire".
Arrivato, il Papa verrà accolto dalla Primo Ministro Elizabeth Borne, con la quale avrà un breve colloquio personale. Il programma di oggi prevede una preghiera mariana a Notre Dame de la Garde con il clero francese e poi un incontro interreligioso.