Vaduz , mercoledì, 20. settembre, 2023 13:00 (ACI Stampa).
Per ora, l’arcidiocesi di Vaduz è considerata vacante, ed ha un amministratore apostolico ad nutum Sanctae Sedis (cioè di propria iniziativa), nella persona del vescovo di Feldkirch Benno Elbs. Un vescovo austriaco, insomma, a gestire la successione dell’arcivescovo Wolfgang Haas, che ha compiuto 75 anni lo scorso 7 agosto.
Elbs aggiunge, dunque, all’incarico di vescovo di Feldkirch, diocesi che guida dal 2013, quello di amministratore dell’arcidiocesi di Vaduz.
Nato nel 1960, sacerdote dal 1986, Elbs è stato docente di religione e direttore spirituale del Marianum a Bregenz, nonché responsabile dell’ufficio pastorale diocesano.
Nel 2005 è stato nominato vicario generale della diocesi di Feldkirch, nel 2011 ne è diventato amministratore diocesano, e nel maggio 2013 ne è diventato vescovo. Guiderà la transizione verso la scelta del successore dell’arcivescovo Wolfgang Haas, che come arcivescovo ha sempre avuto coraggio nelle sue posizioni.
Per esempio, l’arcivescovo Haas aveva recentemente annullato il tradizionale servizio religioso di apertura delle sessioni parlamentari del Principato di Vaduz per protestare contro l’introduzione del “matrimonio per tutti”, che include anche le coppie omosessuali, voluta dal Parlamento del Liechtenstein. Una decisione che era stata anticipata nel bollettino diocesano, sottolineando che “la celebrazione del cosiddetto Ufficio dello Spirito Santo in apertura delle sessioni non ha più senso”, ribadendo la sua contrarietà alla decisione dei politici su quello che l’arcivescovo ha chiamato uno “pseudomatrimonio che contraddice sia il sentimento naturale, sia la ragionevole legge naturale, e, in particolare, la comprensione cristiana dell’uomo in quanto corrisponde all’ordine divino della creazione”.