Roma , giovedì, 21. settembre, 2023 16:00 (ACI Stampa).
Di fronte ai vari problemi che spesso affrontava e nel bel mezzo di una vita frenetica, Santa Teresa di Calcutta inventò un modo per invocare l'intercessione della Vergine Maria, quella che lei chiamava la "novena dell'emergenza".
Monsignor Leo Maasburg, amico e direttore spirituale della santa, dice nel suo libro "Madre Teresa di Calcutta: un ritratto personale", che questa era "la sua arma spirituale veloce".
Un articolo di ACI digital riporta questa particolare testimonianza della santa. Le novene sono preghiere recitate per nove giorni e sono abbastanza comuni tra la Congregazione delle Missionarie della Carità. Ma questa preghiera promossa da Madre Teresa consisteva nel recitare dieci "Memorare" in un giorno, rapidamente, con lo scopo in mente.
Il 'Memorare' è una preghiera di intercessione alla Beata Vergine, solitamente attribuita a San Bernardo di Chiaravalle, che Madre Teresa pregava spesso.
Monsignor Maasburg ha detto che Madre Teresa ha sempre pregato dieci "Memoraries" perché "confidava così tanto nella collaborazione del cielo, che ha sempre aggiunto un decimo Memorare immediatamente, in ringraziamento per il favore ricevuto".