Città del Vaticano , mercoledì, 6. settembre, 2023 15:00 (ACI Stampa).
Forse non è l’inizio di un polo cattolico sanitario a tutti gli effetti, ma il protocollo di intesa tra Bambino Gesù, Gemelli, Gemelli Isola Tiberina e Università Cattolica per lo sviluppo di progetti di ricerca, formazione e cura è un passo verso una maggiore integrazione e collaborazione degli ospedali cattolici della Capitale.
Il protocollo è stato firmato il 6 settembre, in Segreteria di Stato vaticana, alla presenza del Cardinale Pietro Parolin, e un comunicato stampa sottolinea che il nuovo protocolla si collega alle finalità previste dalla Pontificia Commissione per le Attività del Settore Sanitario delle persone giuridiche pubbliche della Chiesa.
La commissione era stata stabilita a dicembre 2015 da Papa Francesco, con lo scopo di “contribuire alla più efficace gestione delle attività e della conservazione dei beni mantenendo e promuovendo il carisma dei fondatori”.
L’accordo è stato firmato dal Presidente dell’Ospedale Bambino Gesù Tiziano Onesti, dal Presidente della Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS Carlo Fratta Pasini, dal Presidente dell’Ospedale Gemelli Isola Tiberina Paolo Nusiner, e dal Rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli. Presente, come detto, il Cardinale Parolin, il quale ha manifestato, secondo il comunicato, “vivo apprezzamento per l’iniziativa che si inserisce perfettamente nell’ambito delle attività della Pontificia Commissione per la sanità cattolica e bene interpreta, con un approccio concreto e pragmatico, lo spirito di collaborazione tra importanti strutture sanitarie cattoliche”.
“Gli Enti firmatari - si legge nel testo dell’Accordo - si riconoscono nei valori caratterizzanti la sanità di ispirazione cristiana e intendono fornire risposte concrete alle sollecitazioni delle Istituzioni cattoliche e dell’attuale contesto evolutivo dell’ambito sanitario”, apprezzando anche il fatto che l’accordo prevede anche attività di formazione.