Buenos Aires , martedì, 29. agosto, 2023 13:00 (ACI Stampa).
Lunedì 28 agosto a Buenos Aires, nella sede dell’Università Cattolica Argentina, sotto gli auspici della Pontificia Accademia per la Vita, viene firmata la "Dichiarazione delle Religioni Abramitiche: le persone anziane nella società contemporanea e la loro protezione".
A diffondere la notizia un comunicato ufficiale della PAV. Alla presenza di Mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, in viaggio in Cile e Argentina dal 23 al 30 agosto, la Dichiarazione viene firmata dal Prof. Don Rubén Revello, Direttore dell’Istituto di Bioetica della Facoltà di Medicina dell’UCA; dal Rabbino Prof. Fernando Fishel Szlajen da parte ebraica; dallo Sceicco Prof. Abdala Cerrilla da parte islamica.
Il Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Mons. Vincenzo Paglia, rileva che "la firma di questa Dichiarazione è un fatto rilevante e sono orgoglioso che si svolga nell’ambito del viaggio che sto svolgendo in Cile e Argentina. È importante che le religioni si uniscano, in base alla loro tradizione ed eredità spirituale, per sensibilizzare la società civile sui temi della tutela e del rispetto degli anziani. L’assistenza alla persona vulnerabile è oggi sempre di più un segno di civiltà, respingendo ogni tentazione di ‘scartare’ i deboli e i più indifesi".
Il Rabbino Prof. Szlajen osserva in proposito che "questa storica Dichiarazione delle religioni abramitiche per la protezione e la valorizzazione degli anziani è un passo significativo che dimostra ancora una volta che i valori fondamentali condivisi dalle nostre rispettive tradizioni spirituali sono uniti nella protezione e nella cura dei nostri anziani, che meritano un profondo rispetto e un trattamento dignitoso durante questa fase della vita".
Lo Sceicco Abdala Cerrilla nota che i "musulmani sottolineano l'importanza di questa Dichiarazione, in quanto coloro che professano la fede islamica riconoscono il valore degli anziani nella società e il grande contributo che ci offrono quotidianamente, data la loro saggezza di vita e la loro esperienza".