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In Italia a Messa 1 su 5. Come rimediare a tutto questo?

Una ricerca dell’Istat ha dato la triste notizia: le chiese in Italia sono sempre più vuote

Una Messa |  | Daniel Ibanez / ACI group Una Messa | | Daniel Ibanez / ACI group

Una ricerca dell’Istat ha dato la triste notizia. Le chiese in Italia sono sempre più vuote. I numeri parlano chiaro: nel 2022 solo il 18,8 per cento delle persone si è recato a Messa almeno una volta a settimana.

Dunque un italiano su cinque. E' un minimo storico perchè nel 2001 il numero dei “praticanti regolari” stava al 36 per cento.

La maggioranza è dunque negativa. Il 31% è il numero di coloro che lo scorso anno non hanno mai messo piede in un luogo di culto, se non per partecipare ad un matrimonio o un funerale.

Un piccolo dato positivo è che comunque in Italia partecipare alla Santa Messa ha più risonanza rispetto ad altri Paesi. Nel Nord Europa la pratica religiosa raggiunge solo il 7/8 per cento della popolazione.

I dati Istat sono stati rielaborati dal portale di informazione religiosa 'Settimana News' che ha sottolineato come non sia indicata specificatamente la religione cattolica, per ragioni di privacy, ma è evidente che in un Paese come l'Italia a maggioranza cattolica si parli sicuramente di quest'ultima.

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Il sociologo delle religioni Franco Garelli, elaborando i dati per Settimana News, ha notato che "l'appuntamento settimanale in un luogo di culto, per i cattolici la messa domenicale, attrae sempre di meno gli italiani”.

La domanda che ora viene da porsi è: perchè tutto questo e come rimediare? Certamente il Covid non ha aiutato, le chiese sono state ritenute un luogo di assembramento non indifferente. Tocca domandarsi come possano oggi le parrocchie, i gruppi, le diocesi, aumentare l'affluenza e la partecipazione alle Sante Messe e ravvivare così la fede cristiana.