Lisbona , giovedì, 10. agosto, 2023 10:00 (ACI Stampa).
A Lisbona, al centro della città vicino alla Cattedrale, c'è un luogo importantissimo dedicato a Sant'Antonio. E' la Chiesa che sorge nel posto esatto in cui nacque Sant'Antonio.
L'attuale chiesa fu costruita nel 1767 sul luogo di una cappella che esisteva dal XV secolo. Tra le caretteristiche vi sono l'immagine del santo patrono, un dipinto, forse del XVI secolo, che ritrae il Santo con le sue sembianze più vere, essendo noto come la “vera effige del Santo”e la cripta della sua casa natale.
La cripta, cuore di questa chiesa portoghese, è' uno spazio semplice, invita alla preghiera davanti alla Reliquia. Per tradizione, i giovani che intendono sposarsi o trovare l'amore visitano questa chiesa, pregano e lasciano fiori a Santo Antonio. Qui si venera la Reliquia che, secondo la Bolla, è un frammento dell’osso del volto del Santo. Questo luogo santo fu visitato da San Giovanni Paolo II nel 1982.
Accanto alla Chiesa c'è anche una Mostra dedicata al santo nato a Lisbona. Questa mostra, caratterizzata anche da un murales pieno di fiori, è un viaggio nella vita di Sant'Antonio da giovane. E' anche un modo per capire come il santo e i valori a lui associati siano diventati pilastri dell'identità di Lisbona. Nell'ambito del programma associato alla GMG di Lisbona, QuoVadis - Turismo del Patriarcato ha invitato Ar.Co - Centro per l'arte e la Comunicazione Visiva a produrre una visione contemporanea del tema di Sant'Antonio, basata sulla raccolta di testi "Leggende e miracoli di Sant'Antonio in Portogallo", raccolti dal museo di Lisbona-Sant'Antonio. La mostra sul santo comprende 77 artisti provenienti da 17 Paesi, tra cui Portogallo, Germania, Angola, Argentina, Australia, Bielorussia, Brasile, Colombia, Capo Verde.
Questa sezione accanto al luogo dove nacque Sant'Antonio ha attratto tantissimi giovani e ha presentato le interpretazioni e lo sguardo contemporaneo degli artisti sul Santo di Padova.