Lisbona , martedì, 8. agosto, 2023 10:00 (ACI Stampa).
E' stata anche una Giornata Mondiale della Gioventù inclusiva. Casa Italia, il quartier generale italiano di Lisbona, ha accolto davvero tutti. A pensarci in particolar modo è stata Suor Veronica Donatello, appartenente alla congregazione delle Suore Francescane Alcantarine, dal 2019 Responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della CEI.
ACI stampa ha incontrato a Casa Italia a Lisbona Don Diego che accompagna i giovani e alcuni ragazzi. Loro nonostante alcune difficoltà fisiche e disabilità varie, sono riusciti ad essere con Papa Francesco durante quelle giornate di festa in Portogallo.
Quello che colpisce è vederli a Lisbona così tranquilli e sereni. Volevano essere presenti anche loro. Volontari e accompagnatori hanno fatto di tutto per portarli a vedere Papa Francesco e per far vivere loro questo momento speciale, che ogni giovane ha il diritto di provare.
Con Suor Veronica ad accompagnare i giovani con disabilità c'è anche Don Ugo Feraci. "Sono 25 i ragazzi disabili qui presenti, sono tutti giovanissimi. Da adolescente sono entrato in contatto con questa realtà che mi ha fatto crescere nella fede. Loro mi hanno fatto comprendere che avevo voglia di risposte. Dare e ricevere è reciproco. Ho capito la Messa con i disabili più gravi, lì ho capito che c'era qualcosa di più. Soprattutto nella sofferenza. Sono loro delle risorse educative per il mondo e per la Chiesa, ci indicano uno stile e un atteggiamento nuovo", ha detto il prete ad ACI Stampa.
Ludovico, un ragazzo con disabilità, racconta le sue emozioni. "E' un sogno, è una vita bellissima qui, mi è piaciuto stare con gli altri, non stare solo, siamo una famiglia, per me è un sogno che si è avverato. Della GMG mi è piaciuto vivere il momento della Via Crucis", dice con grandi sorrisi Ludovico ad ACI stampa.