Città del Vaticano , giovedì, 27. luglio, 2023 17:36 (ACI Stampa).
Venti minuti di incontro a quattr’occhi, per una presa di contatto importante: il presidente della Repubblica Socialista del Vietnam Vo Van Thuong è stato da Papa Francesco con una sua delegazione, pianificando una visita in Vaticano all’interno di un tour in Europa che lo ha portato a toccare Austria e Italia. Ma, soprattutto, per concludere i colloqui per il protocollo che porta alla nomina di un rappresentante residente della Santa Sede ad Hanoi.
Non è la nomina di un nunzio, non è la formalizzazione dell’apertura dei pieni rapporti diplomatici, ma di certo è una tappa importante. Si legge in un comunicato congiunto diffuso al termine della visita che “in occasione della visita del Presidente della Repubblica Socialista del Viet Nam, S.E. Vo Van Thuong in Vaticano il 27 luglio 2023, sulla base della 10a Sessione del Joint Working Gruppo tra Viet Nam e Santa Sede il 31 marzo 2023 in Vaticano, e con il desiderio di continuare ad avanzare relazioni bilaterali, le due parti annunciano ufficialmente che il governo del La Repubblica Socialista del Viet Nam e la Santa Sede hanno concluso l'Accordo sullo Statuto della Rappresentante Pontificio Residente e Ufficio del Rappresentante Pontificio Residente in Viet Nam”
Si legge inoltre che “ai colloqui tra il Presidente Vo Van Thuong e Papa Francesco, e il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin rispettivamente, le due parti hanno espresso grande apprezzamento per il degno di nota progressi nelle relazioni tra Viet Nam e Santa Sede, e i positivi contributi del Comunità cattolica del Viet Nam finora”.
E ancora, “entrambe le parti hanno espresso la loro fiducia che il Rappresentante Pontificio Residente soddisferà i requisiti ruolo e mandato dato nell'Accordo, fornire sostegno alla comunità cattolica vietnamita in i loro impegni nello spirito del diritto e, sempre ispirati dal Magistero della Chiesa, a realizzare la vocazione di “accompagnare la nazione” e di essere “buoni cattolici e buoni cittadini”, e contribuire allo sviluppo del Paese, mentre il Rappresentante sarà un ponte per avanzare rapporti tra Viet Nam e Santa Sede.
Per 10 volte, il comitato Vietnam – Santa Sede si è riunito per definire le relazioni, alternativamete in Vietnam o in Vaticano. Da queste riunioni, nel 2011, era stato definito il primo rappresentante non residente ad Hanoi, che era il nunzio a Singapore Leopoldo Girelli. Da allora, la rappresentanza ad Hanoi è stata legata alla nunziatura di Singapore, e l’attuale nunzio, l’arcivescovo Marek Zalewski, ha compiuto diverse visite in Vietnam.