Prato , lunedì, 24. luglio, 2023 10:00 (ACI Stampa).
435 anni fa veniva fondata la Misericordia di Prato. Era il 22 luglio 1588. Oltre quattro secoli dopo vive ancora e soprattutto lavora quotidianamente nei servizi di emergenza urgenza, nel trasporto socio sanitario e in molte altre attività a favore del prossimo. Sono oltre 2000 i volontari che vi collaborano. E in occasione dell’anniversario nella città toscana è stata celebrata una Messa di ringraziamento presieduta dal Vescovo di Prato, Monsignor Giovanni Nerbini.
“I fondatori erano prima di tutto uomini di fede con la loro testimonianza hanno saputo suscitare emulazione; da quel piccolo seme è nato un albero grande, lungo quattro secoli, che dà riparo a tutti. Il mio invito è che sappiate sempre preservare lo spirito originario, in modo da consegnare a chi viene dopo di noi il tesoro prezioso che è la Misericordia”, ha detto il Vescovo Nerbini nell’omelia.
“I fratelli e le sorelle della Misericordia sono testimoni di carità e solidarietà, il loro impegno è una vocazione e non può essere professionalizzato chiedendo loro di sopperire alla mancanza di personale sanitario”, ha ricordato Gianluca Mannelli, proposto della Misericordia.
“Aiutateci a svolgere al meglio il nostro servizio, aiutando le Misericordie aiuterete gli ultimi, aiuterete tutte quelle persone che quotidianamente vengono raggiunge dai nostri confratelli e consorelle in spirito di carità e solidarietà”, l’appello di Alberto Corsinovi, presidente della federazione delle Misericordie della Toscana.