Firenze , lunedì, 17. luglio, 2023 12:30 (ACI Stampa).
Un “Consiglio di Giovani per il Mediterraneo” è stato lanciato dalla Conferenza Episcopale Italiana nella Firenze che nel febbraio 2022 aveva ospitato il secondo incontro dei vescovi del Mediterraneo. Si tratta di 36 giovani, tutti under 30, che hanno ricevuto il mandato lo scorso 13 luglio, nella Firenze dove lo stesso sindaco santo Giorgio La Pira teneva i suoi colloqui Mediterranei.
Non è la sola iniziativa che nasce in vista delle prossime Giornate del Mediterraneo, che saranno invece celebrate a Marsiglia a fine settembre e presenziate dal Papa. Perché proprio a Marsiglia c’è un Istituto Teologico per il Mediterraneo che sta sviluppando un progetto di ricerca per mettere insieme una vera e propria teologia del Mare Nostrum.
Le tappe di avvicinamento alle Giornate del Mediterraneo di Marsiglia sono rappresentate, dunque, da due iniziative che però si candidano ad essere iniziative permanenti.
Il Consiglio dei Giovani del Mediterraneo include ragazzi che vogliono essere “testimoni di pace”, e che sono stati indicati dalle Conferenze Episcopali e dai Sinodi delle Chiese Orientali. A loro è stato consegnato il mandato dall’arcivescovo Giuseppe Baturi, segretario generale della CEI, e dal Cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, che ha chiesto anche di riscoprire il ruolo politico delle città di fronte “alle migliaia di migranti in fuga dalla violenza e dalla povertà, molti dei quali perdono la vita in mare”.
I ragazzi si sono riuniti per una settimana, ma il consiglio continuerà a riunirsi. A Marsiglia, intanto, si è costituita una rete teologica Mediterranea nell’Institut Catholique de la Mediterranée, che ha stabilito il progetto di ricerca “Il Mediterraneo come luogo teologico”.