Città del Vaticano , domenica, 11. giugno, 2023 11:00 (ACI Stampa).
Il Papa invia un Messaggio ai membri del Gruppo del Partito Popolare nel Parlamento Europeo, istituzione che ha visitato nel novembre del 2014, e coglie l’occasione per condividere alcune riflessioni.
La prima: “siete parlamentari, dunque siete rappresentanti dei cittadini che vi hanno affidato un mandato”.
“Quando ci furono le prime elezioni del Parlamento Europeo, la gente si è interessata, era una novità, un passo avanti importante nella costruzione dell’Europa unita. Ma, come sempre, col passare del tempo l’interesse diminuisce; e allora è necessario curare bene il rapporto tra i cittadini e i parlamentari. Questo è un problema classico delle democrazie rappresentative. E se già è difficile tenere vivo il legame all’interno di ciascun Paese, a maggior ragione lo è per il Parlamento Europeo, che è ancora più “lontano”. Ma d’altra parte oggi la comunicazione può aiutare molto a superare le distanze”, dice Francesco.
Un secondo spunto: il pluralismo. “È chiaro che un grande gruppo parlamentare debba prevedere un certo pluralismo interno. Tuttavia, su alcune questioni in cui sono in gioco valori etici primari e punti importanti della dottrina sociale cristiana occorre essere uniti”, sottolinea il Pontefice.
“Voi un patrimonio ricchissimo a cui attingere per portare il vostro contributo originale alla politica europea, cioè la dottrina sociale della Chiesa. Pensiamo, ad esempio, ai due principi di solidarietà e sussidiarietà e alla loro dinamica virtuosa”, consiglia il Papa.