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La devozione dei primi nove venerdì del mese "unisce il nostro cuore a Gesù'"

"A tutti coloro che fanno la Comunione, nei primi venerdì di nove mesi consecutivi, darò la grazia della perseveranza finale e della salvezza eterna".

Immagine del Sacro Cuore di Gesù |  | Ragazzi di San Giuda Taddeo (IMSJT) Immagine del Sacro Cuore di Gesù | | Ragazzi di San Giuda Taddeo (IMSJT)

"A tutti coloro che fanno la Comunione, nei primi venerdì di nove mesi consecutivi, darò la grazia della perseveranza finale e della salvezza eterna". Questo è ciò che ha promesso Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque nelle apparizioni del Sacro Cuore. Da qui la devozione dei nove Primi Venerdì del mese, dedicati alla riparazione al Cuore di Gesù per le offese e i peccati commessi dall'umanità.

"Consiste nel fare una pratica religiosa ogni primo venerdì del mese, partecipare alla Santa Messa, fare la comunione mentre si è in stato di grazia e, di fatto, dedicare la propria vita in unione al Cuore di Gesù, conformando la propria vita a ciò che Dio chiede", ha detto padre Everton dos Santos Carvalho della Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù, ad ACI Digital.

In un'intervista con ACI Digital, Padre Everton dos Santos Carvalho, che è il vicedirettore dell'Instituto Meninos de São Judas Tadeu, a San Paolo (SP), ha ricordato che quando apparve a Santa Margarida Maria Alacoque, Gesù lasciò un messaggio "del cuore che ama e del cuore che è trafitto dal peccato umano stesso", che "è un'immagine molto forte che parla di tutta la nostra realtà peccaminosa, che ferisce il cuore di Dio".

Il sacerdote ha ricordato le stesse parole di Gesù alla suora: "Ecco questo cuore che ha tanto amato gli uomini. Dalla maggior parte di loro non ricevo altro che ingratitudine, disprezzo, indignazione, sacrilegio e indifferenza. Ecco, vi chiedo che il primo venerdì dopo l'ottava del Santissimo Sacramento (Corpo di Dio) sia dedicato a una festa speciale per onorare il mio cuore, comunicando, in questo giorno, e dandogli la dovuta riparazione per mezzo di un atto di sollievo per riparare le umiliazioni ricevute durante il tempo in cui è stato esposto sugli altari.

Ha anche citato le 12 promesse del Sacro Cuore di Gesù: "La Mia benedizione rimarrà sulle case in cui l'immagine del Mio Sacro Cuore è esposta e venerata; Io darò ai devoti del Mio Cuore tutte le grazie necessarie per il loro stato; Stabilirò e manterrò la pace nelle loro famiglie; Io vi consolerò in tutte le vostre afflizioni; Sarò un rifugio sicuro nella vita e specialmente nell'ora della morte; Io concederò abbondanti benedizioni alle loro fatiche e alle loro imprese; i peccatori troveranno, nel mio Cuore, una fonte inesauribile di misericordia; le anime tiepide diventeranno ferventi per la pratica di questa devozione; le anime ferventi raggiungeranno presto un'alta perfezione; Darò ai sacerdoti che praticano specialmente questa devozione il potere di toccare i cuori più induriti; le persone che propagano questa devozione avranno il loro nome iscritto per sempre nel Mio Cuore; e a tutti coloro che comunicheranno, nei primi venerdì di nove mesi consecutivi, darò la grazia della perseveranza finale e della salvezza eterna".

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"Da qui nasce la devozione al Sacro Cuore di Gesù e i primi venerdì del mese, che è una richiesta di Gesù stesso", ha detto il sacerdote.
Egli ha aggiunto che la devozione dei primi nove venerdì può essere iniziata da qualsiasi mese dell'anno, essendo necessario riprendere quando c'è un'interruzione.

Il Sacro Cuore di Gesù "mi aiuta a ricordare che Gesù è ricco di misericordia e che è sempre disposto a perdonarci e ad aiutarci nel cammino", ha concluso ad ACI Digital il sacerdote.