Città del Vaticano , lunedì, 5. giugno, 2023 18:00 (ACI Stampa).
"Fedeli riproduzioni pittoriche di immagini mariane, che ottennero dal Capitolo di San Pietro il privilegio di una solenne incoronazione". Sono queste le immagini in mostra fino al 7 ottobre nel Museo del Tesoro di San Pietro e selezionate da Pietro Zander della Fabbrica. Si tratta di quindici dipinti a olio su tela di quindici diverse diocesi d’Italia. In successive mostre seguirà una rotazione con altri dipinti, provenienti da altre diocesi d’Italia, d’Europa e del mondo.
"La mostra- spiega il cardinale Gambetti Arciprete della Papale Basilica Vaticana Presidente della Fabbrica di San Pietro- segna l’avvio di una serie di iniziative espositive che si svolgeranno in questa sala del Museo della Basilica di San Pietro nella Sagrestia Vaticana per illustrare la devozione mariana nel corso del tempo attraverso dipinti di “Madonne Coronate” di diversa epoca e provenienza".
Tutto è iniziato dalla esposizione che si tenne negli Stati Uniti d’America tra il 2011 e il 2012 presso il Knights of Columbus Museum di New Haven, quando per la prima volta venne presentata la collezione di “Madonne Coronate” della Basilica di San Pietro: circa cento dipinti restaurati tra il 2003 e il 2011.
L'origine della tradizione delle "incoronazioni" mariane da parte del Capitolo di San Pietro risale al 1636 quando nel suo testamento il conte Alessandro Sforza Pallavicini lasciò una rendita destinata al Capitolo di San Pietro in Vaticano, con la quale realizzare le corone d’oro da porre sul capo di immagini mariane ritenute meritevoli di tale privilegio.
La pratica fu seguita e diffusa dal Padre cappuccino Girolamo Paolucci de’ Calboli da Forlì (†1620), e rimasta in uso fino ai giorni nostri.