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Il cardinale Zuppi oggi e domani a Kiev per cercare la pace

Inviato del Papa per "alleggerire le tensioni"

Il Cardinale Zuppi |  | Aci Group Il Cardinale Zuppi | | Aci Group

Finalmente è arrivato il momento. Il cardinale Zuppi oggi e domani è a Kieve per tentare la mediazione. Un comunicato delle 8.45 ora di Roma dalla Sala Stampa Vaticana conferma che "il Card. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, compirà una visita a Kyiv quale Inviato del Santo Padre Francesco" . E specifica che  "Si tratta di una iniziativa che ha come scopo principale quello di ascoltare in modo approfondito le Autorità ucraine circa le possibili vie per raggiungere una giusta pace e sostenere gesti di umanità che contribuiscano ad allentare le tensioni".

Ad aprile scorso di rientro dall' Ungheria il Papa aveva parlato di una trattativa vaticana in corso e sia Kiev che Mosca avevano negato, poi anche il prefetto delle Chiese Orientali Gugerotti aveva negato un suo coinvolgimento. Zuppi invece ha confermato le voci anche se alla Assemblea Generale della CEI non aveva voluto anticipare nulla con la stampa.

Certamente la sua esperienza di mediatore viene dall'essere di Sant'Egidio, comunità che ha lavorato molto nella mediazione e a volto soluzione dei conflitti soprattutto in Africa.

Certo che stavolta si Putin che Zelensky sono personaggi difficili. Zelenski dopo essere stato ricevuto dal Papa a metà maggio ha chiaramente detto in una intervista che non cerca la mediazione della Santa Sede, per lui conta solo vincere la guerra.

Restano i quasi quotidiani appelli del Papa per la pace e il contante impegno umanitario della Santa Sede.

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