Città del Vaticano , sabato, 3. giugno, 2023 17:00 (ACI Stampa).
Il Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica di San Pietro e Vicario per la Città del Vaticano, insieme al Capitolo di San Pietro alle 12 di oggi ha presieduto il rito penitenziale in seguito a quanto accaduto giovedì sera quando un uomo di nazionalità polacca, in stato emotivo alterato, è salito sull'Altare della Confessione, denudandosi. Sulla sua schiena una scritta: “Save children of Ukraine”.
“È la struttura di peccato di cui parlava Giovanni Paolo II, che alimenta la guerra, le guerre, una struttura di peccato che abita nelle nostre società ormai sempre più abituate a considerare l’individuo. È questa struttura di peccato anche che provoca in una persona che magari non si sente ascoltata, che vuole richiamare l’attenzione sulle povertà del mondo, come le situazioni in cui i bambini dell’Ucraina vivono, che spinge una persona per farsi forse ascoltare a compiere un gesto inappropriato, veramente spiacevole qui, all’Altare della Confessione, come è avvenuto l’altro giorno. Siamo qui per dire al Signore: riconosciamo che queste strutture di peccato condizionano l’agire personale e l’agire della società e Signore, ti chiediamo perdono. Purificaci”, le parole del Cardinale Gambetti, secondo quanto riportato da Vatican News.