Città del Vaticano , giovedì, 1. giugno, 2023 11:30 (ACI Stampa).
Agli imprenditori dell’America Latina da lui in udienza, Papa Francesco ha chiesto di rimanere uniti, creando reti forti come quelle dei discepoli quando facevano i pescatori, per affrontare quelle che definisce “le ombre” del nostro tempo. Sono dal Papa i membri del Consejo Empresarial dell’America Latina, un consiglio costituito 34 anni fa che include imprenditori di 19 Paesi del continente sudamericano, e che quest’anno hanno deciso di tenere la loro assemblea annuale in Vaticano. Immancabile, dunque, l’incontro con Papa Francesco.
Papa Francesco dice di apprezzare l’iniziativa, ricorda di aver detto già a un gruppo di imprenditori europei che “è imprescindibile focalizzare il lavoro a partire da una cultura dell’incontro”, i cui valori sono quelli che ispirano il mondo imprenditoriale per “potersi difendere dalle ombre del male”, che ci invadano al punto di “degradare o schiavizzare le persone”.
Invece, spiega il Papa, la cultura dell’incontro “esprime la ricerca del bene comune, contribuendo così a dissipare queste ombre”, e sono valori che “si traducono concretamente nei numerosi sforzi e sacrifici quotidiani che le imprese realizzano per andare avanti”, dando nuove prospettive ai lavori, evitando conflitti e non arrivare al dolore del licenziamento.
Papa Francesco propone agli imprenditori di essere come “i primi seguaci di Gesù, costruttori di reti”. Così come i discepoli, per fare i pescatori, dovevano avere “reti forti ed efficaci”, così gli imprenditori, “per poter affrontare il mare del mondo e le tempeste che si presentano” devono “essere uniti, creando reti, aiutandosi gli uni gli altri”.
Papa Francesco sottolinea che “il servizio che realizzano non è astratto, ma riguarda ogni persona ed ogni popolo” ed è per questo che “è necessario agire insieme, senza mettere i piedi a nesuno ma anche senza lasciare nessuno indietro”.