Città del Vaticano , giovedì, 1. giugno, 2023 10:00 (ACI Stampa).
Si parlerà del nuovo regolamento alla luce della costituzione apostolica Praedicate Evangelium, ma si farà anche una disamina della situazione finanziaria e si parlerà di sinodalità e missione. Oltre all’immancabile incontro con Papa Francesco. Si è aperta ieri, e dura fino al 6 giugno, l’Assemblea Generale Annuale delle Pontificie Opere Missionarie, che riunisce i direttori nazionali delle PPOMM di tutti i continenti, insieme al presidente, ai segretari generali delle quattro Pontificie Opere Missionarie all’incaricato dell’Amministrazione.
Le Pontificie Opere Missionarie sono quattro, tutte fondate nel XIX secolo: la Pontificia Opera dell’Infanzia missionaria. fondata nel 1843 in Francia da monsignor Forbin-Janson; la Pontificia Opera della Propagazione della Fede, fondata dalla beata Pauline Jaricot; l’opera missionaria di San Pietro Apostolo, nata nel 1889, su ispirazione del vescovo Cousin di Nagasaki, per la formazione dei sacerdoti, e messa in pratica da Stefanie e Jeanne Bigard; e infine la Pontificia Unione Missionaria, che è una associazione di clero, religiosi e laici, per suscitare nella Chiesa la passione per la missione.
La plenaria è iniziata il pomeriggio del 31 maggio con la relazione dell’arcivescovo Emilio Nappa, segretario aggiunto del Dicastero per l’Evangelizzazione e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie, e con l’intervento del Cardinale Luis Antonio Tagle, pro-prefetto per la Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari.
L’1 giugno, il vescovo Marco Mellino, segretario della Commissione Interdicasteriale per la Revisione del Regolamento Generale della Curia Romana, spiegherà “Praedicate Evangelium e le POM”. Il vescovo, che è anche segretario del Consiglio dei Cardinali, spiegherà le novità di regolamento scaturite dalla Praedicate Evangelium, e sul tema poi i partecipanti si divideranno in lavori di gruppo, incontri continentali e sessioni plenarie.
Il pomeriggio del 2 giugno ci saranno le relazioni del Consiglio delle Finanze e di monsignor Carlo Soldateschi, incaricato dell’amministrazione. L’assemblea è chiamata ad approvare il bilancio 2022 e la previsione del bilancio per l’anno in corso.