Città del Vaticano , lunedì, 22. maggio, 2023 13:00 (ACI Stampa).
"La vostra chiamata è quella di offrire un servizio a tutte le vocazioni. E c’è tanto bisogno anche oggi di questo: prendersi cura delle vocazioni. E vi chiedo, per favore: prendetevi cura delle vocazioni: seminare, prepararle, farle crescere, accompagnarle". Lo ha detto Papa Francesco, stamane, ricevendo i i partecipanti al pellegrinaggio della Famiglia Vocazionista.
Anche in questa occasione il Papa suggerisce tre parole chiave: la preghiera, l’annuncio, la missione.
"La preghiera - ha ricordato Francesco - è la radice di ogni nostra attività e di ogni apostolato. Il primato non è delle nostre opere, ma è della preghiera. Ha il primato. Le vocazioni, soprattutto quelle di speciale consacrazione, nascono spesso così, a contatto con qualche sacerdote o qualche religiosa che mostrano una bella umanità. Ed è la preghiera che ci fa diventare così. Pregare per le vocazioni, intensamente".
Poi l'annucio. "Annunciare il Signore. Nel contesto culturale odierno si vede la necessità di tornare all’evangelizzazione: annunciare la Parola, comunicare in modo semplice e appassionato i contenuti della fede, e accompagnare le persone nel discernimento. C’è bisogno di questo nella Chiesa: che le energie del nostro apostolato siano soprattutto indirizzate all’incontro e all’ascolto, per accompagnare nel discernimento".
Infine lo spirito missionario. "Si tratta - ha concluso - di mettere in circolo, nella vita della Chiesa ma anche nei diversi ambiti della società in cui operate, tutto ciò che è utile per comunicare la gioia del Vangelo, per dialogare con i giovani, per manifestare vicinanza alle famiglie, per fecondare le attività umane, specialmente quelle che si svolgono in campo educativo. Anche in questo modo si porta avanti la missione: diventando capaci di accoglienza, di ascolto, di vicinanza".