Città del Vaticano , martedì, 16. maggio, 2023 12:30 (ACI Stampa).
Il nuovo segretario generale di Caritas Internationalis viene dalla Scozia ed ha un quarto di secolo di esperienza nel settore umanitario. Alistair Dutton, presidente della SCIAF (la Caritas Scozzese) è stato eletto all’assemblea generale lo scorso 15 maggio, e guiderà per un mandato di quattro anni la confederazione di 162 Caritas.
L’elezione di Dutton arriva due giorni dopo quell’arcivescovo Tarcisio Isao Kikuchi come nuovo presidente di Caritas Internationalis, e chiude una transizione che era cominciata il 22 novembre 2022, quando Papa Francesco decise di commissariare i vertici di Caritas Internationalis. La nuova segreteria generale dovrà portare avanti l’ipotesi di revisione degli Statuti di Caritas Internationalis, tra l’altro piuttosto recenti essendo stati stabiliti nel 2012 ed emendati nel 2019, che era definita già nel commissariamento.
Dutton era apparso subito un nome forte, essendo anche stato direttore dei progetti umanitari di Caritas Internationalis. La sua candidatura andava insieme a quella di Cristina Calvo, consulente di Caritas America Latina.
Appena dopo l’elezione, Dutton ha dichiarato: “Servire Caritas negli ultimi tre decenni è stato un grande privilegio per me. Caritas è stata la mia casa, la mia famiglia e la mia vocazione. Prometto di ascoltare con umiltà, di riflettere con attenzione e di costruire ponti. Prometto di utilizzare il potere di convocazione del Segretario Generale per far progredire insieme la Confederazione”.
Il lavoro in Caritas di Dutton è cominciato nel 1996, e lo ha visto protagonista di progetti umanitari in circa 70 Paesi. Il nuovo segretario generale ha raccontato: “Dalla guerra in Kosovo, Darfur, Iraq, Liberia e Siria; allo tsunami in Asia, ai terremoti ad Haiti, India, Indonesia e Cile; ai conflitti nati dall'avidità e dallo sfruttamento delle ricchezze in Africa; alle ondate migratorie in Medio Oriente; alla devastazione causata dall'emergenza climatica e dai fenomeni meteorologici estremi: cicloni e inondazioni in Pakistan, Myanmar, India e Bangladesh; crisi alimentari in molti Paesi dell'Africa, dal Sahel alla Somalia, dal Sudan allo Zimbabwe; e la spaventosa realtà degli Stati insulari che affondano nel Pacifico”.
Nel 2014 Dutton è stato anche il CEO (amministratore delegato) del Progetto Sphere, l'organismo internazionale di standard umanitari. Dal 2005 al 2009 è stato e capo dell'Unità Programmi Umanitari per l'Africa di Christian Aid.