Gerusalemme , venerdì, 12. maggio, 2023 14:00 (ACI Stampa).
La Chiesa siriaco ortodossa conta circa 2 milioni di fedeli, ed ha collocazione a Damasco dal 1959. Ma, dalla guerra dei Sei Giorni del 1967, nonostante una buona parte dei suoi fedeli fossero proprio in Israele, nessun patriarca siriaco ortodosso aveva mai fatto visita a Gerusalemme. Fino a Ignazio Efrem II Karim, che ha compiuto il viaggio in Terrasanta lo scorso 4 maggio.
Il Patriarca era accompagnato da una delegazione di vescovi e sacerdoti, ed è arrivato in processione al monastero di San Marco a Gerusalemme. Accolto da monaci, sacerdoti e diaconi, ha guidato la preghiera e benedetto i fedeli riuniti.
Quindi, ha visitato la porta di Jaffa nella Città Vecchia, e ha incontrato i rappresentanti delle Chiese cristiane di Terrasanta. Tra questi Mor Anthimos Jack Yakoub, vicario patriarcale per Gerusalemme e la Terrasanta, che ha definito la visita del Patriarca una circostanza storica.
Ignazio Efrem II è stato poi in visita al Santo Sepolcro e alla Chiesa dei Santi Nicodemo e Giuseppe.
La visita ha avuto anche un significato politico, tanto che lo scorso 7 maggio il Patriarca Ignatius Aphrem II è stato accolto alla Basilica della Natività di Betlemme dalle autorità palestinesi, a partire dal Primo Ministro Mohammad Shtayyeh, passando per il Ministro del Turismo e Antichità Rola Maayaa e il governatore di Betlemme Kamil Hmeid, fino al sindaco della città Hanna Hanania.