Città del Vaticano , martedì, 9. maggio, 2023 14:00 (ACI Stampa).
“Il Dicastero sta camminando a marce forzate per la preparazione dell’Anno santo. Si sono istituite nei mesi scorsi quattro Commissioni e un Comitato tecnico che hanno sostenuto il Dicastero nel delineare il programma generale”. Lo ha detto l’Arcivescovo Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le Questioni Fondamentali dell’Evangelizzazione nel Mondo, presentando gli obiettivi raggiunti e i progetti in vista del Giubileo 2025.
Le Commissioni sono quattro: pastorale, culturale, per la comunicazione ed ecumenica. In particolare la Commissione ecumenica “contribuisce con il Dicastero all’organizzazione delle celebrazioni per il 17.esimo anniversario del Concilio di Nicea che cade proprio nel 2025”.
Sono state coinvolte – ha aggiunto l’Arcivescovo Fisichella – “diocesi di tutto il mondo. Abbiamo già incontrato i 212 delegati delle Diocesi italiane e i 90 rappresentanti di tutte le Conferenze Episcopali, con lo scopo di creare un raccordo tra il Dicastero e le istanze locali, e avere il pieno coinvolgimento delle realtà locali”.
In vista del Giubileo, come noto, il 2023 è dedicato alla riscoperta delle quattro Costituzioni del Concilio Vaticano II, il 2024 sarà dedicato alla Preghiera.
“Un ulteriore obiettivo – ha spiegato ancora il Pro-Prefetto - è stato raggiunto con la conclusione del Concorso internazionale riguardo l’Inno ufficiale del Giubileo. Il testo, che doveva essere musicato, è stato scritto da Pierangelo Sequeri”. La musica scelta invece è a cura del Maestro Francesco Meneghello, di Mantova.