Manama , venerdì, 24. marzo, 2023 12:30 (ACI Stampa).
Arriva quando il sogno del predecessore è già diventato realtà, perché c’è una cattedrale in Bahrein e il Papa è andato a visitarla. Ma padre Aldo Berardi, nuovo vicario apostolico per l’Arabia Settentrionale, si trova ad affrontare diverse sfide, a partire da quella della presenza cristiana in un territorio dove il piccolo gregge ci cattolici è composto solo da migranti.
A dispetto del nome, Aldo Berardi è francese, originario di Longeville-lès-Metz e membro dell'Ordine Trinitario. La sua ordinazione episcopale è avvenuta proprio nella “cattedrale nel deserto”, ovvero Nostra Signora di Arabia, il 18 marzo. Consacrante era il Cardinale Miguel Angel Guixot Ayuso, co-consacrante il vescovo ausiliare di Metz Jean-Pierre Vuillemain.
Il vicariato apostolico dell’Arabia del Nord ha sede in Kuwait e amministra il territorio di Kuwait, Arabia Saudita, Bahrein e Qatar. La sede del vicariato è a Kuwait City.
Dopo la morte del vescovo Camillo Ballin nel 2020, l’amministrazione del vicariato era stata data provvisoriamente al vescovo Hinder, che guidava anche il Vicariato dell’Arabia del Sud. Hinder era comunque oltre l’età della pensione. Quando il vicariato del Sud è stato affidato al vescovo Martinelli, Hinder è rimasto in carica com guida del Vicariato dell’Arabia del Nord, fino alla nomina di Aldo Berardi.
Il neo vescovo Berardi è nato a Longeville-lés-Metz il 30 settembre 1963, è entrato in seminario nel 1979, ha avuto una esperienza missionaria in Madagascar dal 1984 al 1986, lavorando come insegnante di francese, bibliotecario e responsabile culturale.
