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La neopresidente Eleonora Grecu: "La GiFra d’Italia custodisca sempre un cuore semplice"

La GiFra d’Italia ha un nuovo Consiglio nazionale. Conosciamo meglio la neopresidente Eleonora Grecu. Quali sono i suoi obiettivi per la Gioventù Francescana?

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La GiFra d’Italia ha un nuovo Consiglio nazionale. Dal Capitolo, celebrato ad Assisi dal 3 al 5 marzo, risultano eletti: il presidente Eleonora Grecu, la vicepresidente Alessia Pillitteri e altri vari consiglieri. "La Gi.Fra. è la fraternità dei giovani che si sentono chiamati dallo Spirito Santo a fare l'esperienza della vita cristiana alla luce del messaggio di San Francesco d'Assisi, all'interno della famiglia Francescana", cos' si legge sul sito ufficiale della Gifra Sardegna ed è proprio da questa regione che arriva il nuovo presidente, Eleonora Grecu. ACI stampa l'ha intervistata per capire le nuove direttive della Gioventù Francescana:

Eleonora qual è la tua esperienza in Gi.fra? Come sei arrivata ad essere il nuovo presidente ?
Il mio cammino nella Gioventù Francescana ha avuto inizio in Sardegna nel 2010, dopo tanti anni di Araldinato, nella fraternità di Samassi, un piccolo paese vicino a Cagliari. La fraternità è sempre stata per me casa e porto sicuro in cui crescere giorno dopo giorno. Questa chiamata a servizio è stata tanto inaspettata e, per quanto a tratti mi abbia scombussolata, l’ho accolta con gioia e con spirito di affidamento. Non vedo l’ora di scoprire cosa il Signore ha in serbo per noi!

Perché un ragazzo di oggi dovrebbe scegliere la Gi.fra?
Penso che la Gi.Fra sia un cammino di discernimento vocazionale che veramente ti permette di guardare alla realtà con la semplicità degli occhi di Francesco e Chiara e che può aiutarti a rispondere alla domanda “come il Signore vuole rendermi davvero felice?”. Infatti, mettendo al centro Gesù Cristo, il cammino ci porta ad una scoperta di noi stessi nella relazione col fratello, sperimentando una quotidianità all’insegna della cura di un’altra persona che tu non hai scelto, ma che ti è stata donata dal Signore. In questa palestra di vita impariamo a conoscere e ad accogliere noi stessi e l’altro sia nella bellezza che nella fragilità che ci contraddistingue, avendo così la grazia di fare un’esperienza autentica di un amore reciproco e incondizionato, col prossimo e con Dio Padre.

Che progetti e obiettivi hai per la Gi.fra?
La Gi.Fra è un cammino, che si costruisce un passo per volta, giorno dopo giorno. Come Gioventù Francescana cerchiamo di interrogarci sulle sfide e necessità che ci vengono proposte, cercando di essere strumento concreto per vivere nel mondo e crescere nella fede con quello spirito di letizia che Francesco ci ha trasmesso. L’obiettivo è quello quindi di non smettere mai di metterci in gioco nel ricercare l’essenziale per trovare la nostra identità nel Vangelo; nell’avere sempre un sogno missionario che con coraggio e gratuità ci guidi verso la conversione; nell’avere una tenera cura nei confronti dell’altro, in particolare dei poveri e degli ultimi, e della Santa Madre Chiesa.

Eleonora cosa ti auguri ?
Mi auguro che la fraternità, desiderio santo del nostro amato Serafico Padre, possa sempre essere strumento d’amore per tutti quei giovani in cerca della loro vocazione. Mi piace pensare al fatto che la GiFra d’Italia custodisca sempre un cuore semplice e docile all’ascolto di ciò che il Signore vorrà porle dinanzi a guida del suo cammino.

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