Roma , venerdì, 17. marzo, 2023 15:00 (ACI Stampa).
Monachesimo e società. Un tema che sembra affrontare questioni antiche e fuori tempo e che invece è reso attuale da molte delle sfide contemporanee.
Cosi per i giorni di San Benedetto, oggi all’Abbazia di Montecassino si svolge la seconda edizione di un convegno di studi che quest'anno è dedicato alla salute. Organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e l' Abazia "Dalla salus monastica all’ospedalizzazione della fede" è il tema per riflettere sul ruolo che oggi la spiritualità riveste all’interno delle strutture sanitarie, sia italiane che internazionali, nelle sue molteplici declinazioni, soprattutto alla luce della recente pandemia da Covid-19. Temi come assistenza spirituale in ospedale e multiculturalismo; bioetica, salute e confessioni religiose; la spiritualità del malato; fede religiosa e scelte di cura; identità e funzioni dei cappellani ospedalieri.
A fare gli onori di casa l' Abate di Montecassino, dom Luca Fallica, il Magnifico rettore dell’Ateneo cassinate prof. Marco Dell’Isola oltre al sindaco di Cassino Enzo Salera.
Lo stato di malattia- spiega il responsabile scientifico il professor Lucio Meglio- interroga il credente e non credente sul significato ultimo della vita. Se nei tempi moderni, con la netta separazione della sfera della salvezza spirituale dalla cura della salute corporale propria della secolarizzazione, la presenza dei supporti spirituali nei nostri ospedali si è affievolita, la recente crisi pandemica sembrerebbe aver riacceso il legame tra malattia e spiritualità, favorendo la richiesta di una nuova domanda di assistenza religiosa rivolta non solo alle strutture sanitarie operanti nei contesti della medicina tradizionale, ma anche nei contesti delle terapie non convenzionali. È su questi temi che il simposio vuole ragionare, mettendo a confronto esperienze e ricerche sul tema sviluppate in Italia".
L’evento si svolge all’interno della suggestiva cripta di S. Scolastica, nel cuore della parte antica del Monastero chiusa ai visitatori.