Città del Vaticano , mercoledì, 15. marzo, 2023 15:00 (ACI Stampa).
Ci sono due vescovi anglofoni, una suora giapponese impegnata nella lotta contro la tratta, un vescovo dal mozambico, e una vecchia conoscenza della Segreteria generale del Sinodo nella commissione preparatoria del Sinodo 2023 – 2024 nominata dal Cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo.
La commissione - alle cui riunioni parteciperà anche il Cardinale Jean-Claude Hollerich, relatore generale del Sinodo – sarà incaricata di preparare l’assise sinodale il cui tema è “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.
Primo dei membri di questa commissione preparatoria è la vecchia conoscenza, che funge anche da coordinatore. Si tratta di padre Giacomo Costa, gesuita, già direttore di Aggiornamenti Sociali e dal marzo 2022 assistente ecclesiastico delle ACLI, che cominciò il suo percorso sinodale vaticano come segretario speciale del Sinodo sui giovani del 2018, ha poi servito come segretario della Commissione per l’Informazione del Sinodo speciale sulla regione panamazzonica del 2019 ed è stato nominato poi in quello stesso anno consultore della Segreteria Generale del Sinodo.
Quindi, c’è l’arcivescovo di Perth Timothy John Costelloe, salesiano, che ha mostrato un forte interesse nell’educazione dei giovani ed era stato già stato parte del gruppo che a Frascati aveva redatto il documento di lavoro per la tappa continentale.
L’altro vescovo di lingua inglese è Daniel Flores, che guida la diocesi di Brownsville, in Texas, la più grande degli Stati Uniti con una popolazione cattolica di 1,2 milioni di abitanti, e tra i leaders del processo sinodale per la Conferenza Episcopale degli Stati Uniti.