Città del Vaticano , mercoledì, 15. marzo, 2023 10:00 (ACI Stampa).
Non molto forse sanno che la chiesa che oggi conosciamo come san Sisto vecchio, era chiamata in antichità S. Maria in Tempore detta Monasterium Corsarum o anche S. Sisto in Piscina. Oggi alle 17.00 si celelbra qui la liturgia stazionale. Come ci spiega Mariano Armellini : "Quest'antichissima chiesa fu così detta, perchè era situata nel cuore della regione chiamata la Piscina pubblica, lungo la via Appia. Ignota è la storia e l'origine di quest'antichissimo titolo, che sembra edificato da una pia donna di nome Tigride da cui prese il nome".
Nella Chiesa riposano diversi pontefici e "presso l'antico e primitivo convento dell'ordine domenicano, del quale resta ancora un'ala intera costruita in opera saracinesca e ridotta oggi ad uso profano, v'ha una nobile cappellina dedicata a s. Domenico, ove alcune nobilissime pitture ricordano due insigni prodigî operati dal santo allorchè dimorava in questo luogo".
La chiesa è legata al monastero femminile domenicano: "Le monache vi si condussero l'anno 1219 ai 24 di febbraio, avendo abbandonato un altro monastero annesso alla chiesa di s. Maria in Torre in Trastevere, e con loro menarono una divota e antica imagine della ss. Vergine, che oggi si venera nella loro chiesa di s. Domenico al Quirinale". Nel 1575 le religiose domenicane si trasferirono nel Monastero dei SS. Domenico e Sisto sul colle Quirinale, prima di spostarsi a Monte Mario nel 1931.
Oggi una parte della domenicane è di nuovo nel monastero.