Francoforte , martedì, 14. marzo, 2023 14:00 (ACI Stampa).
Non è ancora chiaro se ci sarà una reazione ufficiale da parte del Papa o di qualche dicastero, sta di fatto che palla vigilia delle celebrazioni dei dieci anni di pontificato la Chiesa cattolica in Germania continua a sollevare questioni spinose. La Va assemblea del " Cammino sinodale" si è tenuta dal 9 al 11 marzo 2023 a Francoforte sul Meno.
Ne è emersa una proposta che parla di “Celebrazioni di benedizione per le coppie che si amano". Inutile dire che si tratta soprattutto di coppie omosessuali. Una querelle infinita che stavolta ha portato appunto ad un documento di lavoro. Nella traccia "Celebrazioni di benedizione per coppie innamorate". "L’Assemblea sinodale invita i vescovi a consentire ufficialmente nelle loro diocesi la celebrazione di cerimonie di benedizione per le coppie che si amano le quali, però, non possono accedere al Matrimonio sacramentale o che ancora non si sentono pronte per questo passo. Questo vale anche per le coppie dello stesso sesso, sullo sfondo di una rivalutazione dell’omosessualità come variante normale della sessualità umana. Si tratta di coppie che ad esempio si sono unite in un matrimonio civile. La celebrazione della benedizione è diversa dalla liturgia del Matrimonio sacramentale”.
Sebbene nessuno sia “obbligato a celebrare tali celebrazioni”, nessun Vescovo può, al contrario, infliggere sanzioni disciplinari al sacerdote che compie tali celebrazioni di benedizione. Tali benedizioni, infatti, sono già avvenute in tutte le diocesi tedesche e una giornata simbolo è stata quella del 10 maggio del 2021.
Nella proposta si legge anche: "Al momento non è prevista una benedizione per tutti questi rapporti, come ribadito da una nota esplicativa della Congregazione per la Dottrina della Fede con riferimento alle coppie dello stesso sesso. Le risposte all’indagine svolta nell’ambito del Sinodo dei Vescovi hanno tuttavia evidenziato che la concezione dell’omosessualità alla base di tale documento da più parti non viene considerata sufficiente: serve un ulteriore aggiornamento teologico. In proposito l’Assemblea sinodale ha deliberato una proposta che potrà confluire nel processo sinodale mondiale. All’atto pratico, ci sono già molte Chiese locali di lingua tedesca che accolgono la richiesta di benedizione. La decisione di donare questa benedizione viene presa dalle operatrici/dagli operatori pastorali secondo coscienza e, in molti casi, in contrasto con i dettami magisteriali. La presente delibera chiarisce questa situazione di incertezza e incoerenza, crea certezze e ordine dal punto di vista liturgico".
Insomma la Chiesa cattolica in Germania vuole fare da sola anche andando contro il Magistero. E si parla di inculturazione.